Domani 11 aprile 2024 sarà la 'Giornata del mare', una ricorrenza che vuole avvicinare, soprattutto le nuove generazioni, alla cultura del mare e alla tutela dell'ambiente marino. L'inaugurazione si terrà alle 10.30 in Calata Paita con il simbolico taglio del nastro.
Durante la giornata, i ragazzi di alcune scuole primarie e secondarie saranno impegnati all'interno di classi a cielo aperto in esperienze formative dirette volte a sensibilizzare il tema del rispetto dell'habitat che circonda la nostra città.
In Passeggiata Morin, a partire dalle ore 8, sul battello 'Rio Maior' presente in banchina si svolgeranno alcuni laboratori didattici e saranno presentati libri. Il tutto sarà curato dall'associazione 'GRASP THE FUTURE' in collaborazione con: l'associazione culturale e casa editrice 'L'Aquilone', l'ANTA (Associazione Nazionale Tutela Ambiente per la Liguria) e Obiettivo Famiglie Federcasalinghe per la Liguria.
In una giornata che si preannuncia entusiasmante per gli appassionati e per i più piccoli che vogliono affacciarsi a questo mondo, da sottolineare la partecipazione della 'Nave dei Folli'.
Il progetto della “Nave dei Folli” è stato ideato da Barbara Blasi e Rita Micarelli, coinvolgendo i bambini delle scuole elementari spezzine, a ricordo della nascita del progetto la barca in cartone. Desiderio dei bambini che hanno contribuito al progetto era quello che un giorno la barca dei folli si fermasse in tutti i porti del golfo per sensibilizzare i ragazzi più giovani sul rispetto dell'ambiente marino. La scuola/nave ogni anno per la Giornata del mare riunisce scienziati, professionisti e artisti che parlano di diversi argomenti per favorire la sensibilizzazione sulla tutela del mare. Il progetto coinvolge tutti, dai bambini agli adulti.
La portavoce di 'GRASP THE FUTURE' Alessandra Del Monte sull'iniziativa: “Il mio ruolo è quello di essere un punto di raccordo tra gli scienziati e professionisti da una parte e i cittadini dall’altra per favorire la sensibilizzazione al rispetto del mare. La mia missione è quella di stringere mani e gettare ponti per condividere, informare e sensibilizzare sul rispetto dell’ambiente”.
