E' arrivato il momento per l'Ammiraglio Pierpaolo Ribuffo di congedarsi dalla Spezia. Responsabile del Comando Interregionale Marittimo Nord dal 2021, oggi l'avvicendamento con l'Ammiraglio Flavio Biaggi.
"Ne esco estremamente arricchito - ha esordito l'Ammiraglio Ribuffo - quella alla Spezia è stata un'esperienza per me bellissima. Ritengo che ci sia molto altro da fare, perché il ruolo della Marina deve essere sempre all'altezza delle aspettative e dell'importanza che ha sul territorio. La Marina deve tornare a essere uno dei motori propulsivi della realtà della Spezia e del territorio".
Ribuffo ha poi accennato alle navi appena dismesse e al Progetto Basi Blu: "Le navi che sono state dismesse fanno parte di un processo di rinnovamento della flotta che è sempre in atto. La Marina ha deciso di ammodernare le sue basi navali, quindi è in fase di predisposizione il Progetto Basi Blu, che prevede un importante rinnovamento e adeguamento anche dal punto di vista della sostenibilità e delle reti energetiche. Ma a questo si abbineranno molte altre iniziative - ha proseguito - una delle quali è già in atto sul versante orientale con l'inaugurazione del Polo Nazionale della Subacquea. Il ministro della difesa ha già fatto cenno in due diverse occasioni al progetto di rilancio dell'Arsenale, la Marina intende assolvere la sua missione, ma intende farlo creando delle prospettive di prosperità alla città e al territorio".
Nell'ottica della costruzione di una base navale moderna, abbiamo chiesto quale sarà il destino del Campo in Ferro, dove ci sono procedimenti di caratterizzazione dei fondali in corso anche nella parte prospiciente il borgo di Cadimare. "La parte del Campo in Ferro è una realtà sofferente - ha spiegato l'Ammiraglio Ribuffo - che deve essere bonificata e quindi la Marina ha avviato con una conferenza di servizi un processo di caratterizzazione dei fondali. Sulla base dei risultati di questo processo e delle analisi che seguiranno, verrà deciso se procedere ad una bonifica completa o ad un contenimento. Questo dipenderà dalla gravità dei dati che dovremo recepire. Dobbiamo ancora decidere se quest'area rimarrà in ambito militare, tutto farà parte di un unico disegno complessivo che è attualmente all'attenzione del Ministro della Difesa".
Ribuffo ha concluso confermando la musealizzazione di un sommergibile: "Intendiamo rilanciare il Museo Tecnico Navale, non soltanto con l'esternalizzazione e la parte di appalto che verrà fatta con Difesa Servizi, ma vogliamo anche offrire spazi maggiori al museo e certamente abbiamo in animo di assegnare un sommergibile non appena questo sarà disponibile, tra quelli che sono attualmente in linea, perché riteniamo che La Spezia meriti un battello di questo tipo da esporre in maniera anche innovativa, ipotizziamo di metterlo a secco e di renderlo fruibile anche da persone con difficoltà di accessibilità".