Il Comitato provinciale Unitario della Resistenza della Spezia e le associazioni partigiane ANPI, APC, ALPI di Parma e ANPI di Massa-Carrara hanno organizzato un’iniziativa per ricordare l’ottantesimo anniversario della “battaglia del Lago Santo”.
Martedì 19 marzo i partecipanti si ritroveranno a Lagdei alle ore 11, per poi salire in seggiovia al Rifugio Mariotti, che fu il luogo della “battaglia”. Dopo l’omaggio alla lapide e l’intervento di Tullio Carnerini, componente del Direttivo dell'Istituto Storico della Resistenza e dell'età contemporanea di Parma, sarà possibile pranzare al Rifugio.
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La “battaglia del Lago Santo” vide protagonisti Dante Castellucci “Facio” e altri otto partigiani del Battaglione “Picelli”, provenienti dalle province di Parma, Massa-Carrara e La Spezia: Luigi Casula, Luciano Gianello, Giorgio Giuffredi, Pietro Gnecchi, Giuseppe Marini, Terenzio Mori, Lino Veroni e Pietro Zuccarelli. All’iniziativa saranno presenti i figli e i parenti di Luciano Gianello, Pietro Gnecchi e Pietro Zuccarelli.
Arrivati al rifugio il 16 marzo 1944, gli otto partigiani furono attaccati il 18 marzo da ingenti forze nazifasciste ma riuscirono a resistere fino al ritiro degli assedianti il pomeriggio del 19 marzo. La “battaglia” assurgerà ad episodio leggendario della Resistenza. I bollettini alleati dell’epoca citarono la “battaglia” come fulgido esempio della capacità di resistenza degli italiani. Lo stesso comandante tedesco delle truppe assedianti fu costretto a riconoscere l’audacia e il coraggio di “Facio” e dei suoi compagni.
(Foto da https://www.isrlaspezia.it)