Nella giornata ieri, una pattuglia della Polizia Locale, dislocata all’uscita della Galleria Spallanzani per controlli stradali, con particolare riferimento agli accessi abusivi di monopattini e velocipedi, fermava un’autovettura il cui conducente compiva una manovra irregolare.
Certo gli Agenti non potevano immaginare di avere imposto l’alt ad una autovettura non in regola con nessuna delle norme per poter circolare, con alla guida una persona senza patente da oltre 10 anni.
Sin dai primi accertamenti documentali, emergeva infatti che l’autovettura circolava sebbene sulla stessa gravassero ben quattro provvedimenti di fermo fiscale in ragione di debiti di varia natura verso Enti Pubblici per molte migliaia di euro; il veicolo inoltre non era assicurato e viaggiava da diversi anni senza essere revisionato. In aggiunta, mai il nuovo proprietario aveva proceduto a richiedere l’aggiornamento dei documenti di circolazione in ragione dell’avvenuto trasferimento di proprietà a suo favore, con il chiaro scopo, viste tutte le irregolarità, di far sì che dalla targa non si potesse risalire a lui come soggetto effettivamente responsabile della circolazione.
Per quanto riguarda invece la sua persona, gli Agenti accertavano che nel 2012, causa plurime violazioni alle norme di comportamento del Codice della Strada, il punteggio della sua patente di guida era stato azzerato, così che gli Uffici del Dipartimento Trasporti Terrestri avevano disposto che nel termine stabilito dell’avviso notificatogli, egli si dovesse sottoporre a nuovi esami teorici e pratici per poter continuare a guidare. Il soggetto, però, non si era presentato alle convocazioni e, fermato in quell’anno per un controllo documentale da un altro organo di Polizia Stradale, si era visto comminare una sanzione pecuniaria ma, soprattutto, era scattata a suo carico la sanzione accessoria della revoca definitiva della patente di guida. Da allora, l’uomo non aveva più alcun titolo abilitativo alla guida.
Questa volta, però, la Locale ha immediatamente disposto il fermo amministrativo dell’autovettura e verbalizzato tutta la sfilza di violazioni per un ammontare complessivo di oltre 6.000 euro e la carta di circolazione dell’autovettura è stata ritirata definitivamente.
