La tesi magistrale di Sofia Bencini ha ricevuto il premio "Architetto Gianfranco Ricco" presso la sede di Confartigianato della Spezia. La studentessa, laureatasi in Design Nautico presso la sede spezzina dell'Università di Genova, ha ricevuto il premio in nome di "Gianfranco Ricco", Architetto prematuramente scomparso sei anni fa, all'età di 66 anni, che ha lasciato un indelebile ricordo in tutta la città.
Il primo a ricordarlo è proprio il collega Cristiano Ruggia, tra gli ideatori di tale iniziativa: "Proprio a nome degli amici di Gianfranco abbiamo voluto ricordare quella che è stata una figura straordinaria per la nostra città - sottolinea Ruggia - in grado di coniugare passato e futuro. Un premio di laurea in suo nome è un modo degno di ricordarlo e ci impegneremo perchè questo possa avvenire anche i prossimi anni".
Successivamente è intervenuto l'Ammiraglio Claudio Boccalatte, Presidente dell’Associazioni Amici del Museo Navale della Spezia: “Quando l’amico Ruggia ha proposto all’Associazione di aderire l’abbiamo fatto con grande entusiasmo perchè l’architetto Ricco ci ha lasciato uno splendido ricordo. Un vero piacere premiare questa tesi di laurea che non solo è interessante ma anche dedicata ad un tema di grandissima attualità. Concilia infatti la fruibilità del nostro territorio da parte dei turisti con il rispetto dell’ambiente e delle meraviglie subacquee che quest’area detiene".
“Siamo particolarmente contenti anche della presenza di tante persone che testimoniano quanto sia vivo il ricordo di Gianfranco in Confartigianato - ha affermato Giuseppe Menchelli, Direttore di Confartigianato La Spezia - luogo in cui egli ha svolto ruoli di rilievo nei diversi anni. Nel suo operare aveva sempre un pensiero per i giovani e destinare oggi una borsa di studio a suo nome, oltretutto in un settore che gli stava particolarmente a cuore come il mare, credo sia un modo ottimale per ricordarlo e omaggiarlo. Credo sia anche il caso di indire un bando di concorso stabile per ricordare quanto da lui fatto in Confartigianato”.
“Veramente un grande piacere leggere tutte le tesi e la commissione che ha selezionato la tesi vincitrice ha avuto grande imbarazzo perchè la qualità era davvero altissima - ha dichiarato Giorgio Roth, Preside della Scuola Politecnica dell'Università di Genova. - Siamo sicuri però della nostra scelta ed è un piacere che la società spezzina abbia pensato ai giovani e all’università per ricordare una persona così importante. Premiare un giovane è sicuramente testimonianza di una città che guarda al futuro. Così come il tema del mare dà un segno di continuità e di lavoro verso un futuro migliore”.
Infine è intervenuta Sofia Bencini, studentessa premiata: “Enorme soddisfazione, oltre al premio è bellissimo poter condividere il mio progetto, a cui tengo tantissimo, con moltissime persone. Oggi si parla tanto di cambiamento climatico, ognuno di noi dovrebbe fare una piccola azione per combatterlo e questo è ciò che ho tentato di mettere in pratica con questa tesi. Noemi, il nome di questa imbarcazione a idrogeno, vuole essere un piccolo passo verso una navigazione sostenibile, soprattutto nella nostra costa, che merita di essere tutelata".
