“Oggi nella Giornata Internazionale della donna installiamo l’opera di Andrea Benetti al Parco delle Mura– dichiara il Sindaco della Spezia Pierluigi Peracchini – un cuore simbolo di pace e di speranza contro ogni forma di guerra e di violenza. In questo giorno particolare abbiamo voluto impreziosire questo bellissimo punto panoramico, dove tutti i visitatori oltre a godere della vista mozzafiato potranno anche riflettere sul significato di quest’opera realizzata per una città che cerca e vuole la pace.”
L’opera, realizzata in alluminio, è stata posta al Parco delle Mura immersa fra la natura e le mura storiche spezzine, parte del progetto più ampio di riscoperta e riqualificazione delle testimonianze architettoniche della storia della Città pre e post arsenalizia ormai diventato parte del brand culturale e turistico “La Spezia Forte”. Il messaggio dell’installazione “La Città col cuore” proposta dall’artista nell’ambito del progetto “Timeless Shapes. Forme senza tempo” è quello di colpire chiunque con un messaggio di amore, germe di pace e speranza. Infatti, è stata proprio la recente riqualificazione del Parco delle Mura e di tutto il progetto “La Spezia Forte” che ha recuperato le zone della difesa militare trasformandole in luoghi di cultura, storia e aggregazione, ad ispirare l’artista nella realizzazione di quest’opera di valori propedeutici alla pace e alla fratellanza.
L’opera non ha solo un valore artistico e simbolico ma sarà anche propedeutico a un vero e proprio marketing territoriale e in particolare di “La Spezia Forte”: tutti i visitatori, infatti, saranno naturalmente portati a fotografarsi nel cuore con alle spalle il panorama mozzafiato della città.
L’installazione
“La città col cuore” è un’installazione a forma di cuore che vuole essere fortemente simbolica in questo momento storico, usciti dalla pandemia provati da una distanza fisica e psicologica gli uni dagli altri, ed ancora purtroppo immersi in un’atmosfera plumbea a causa delle guerre che ci sono. Il cuore è un simbolo ma allo stesso tempo è l’evoluzione dell’umanità che ha dimostrato che i simboli hanno una forza che può accompagnare e capovolgere il corso della Storia.
Le specifiche tecniche dell’installazione
L’installazione pesa circa 40 kg ed è realizzata in alluminio. Si tratta di una sagoma ricavata dalla lamiera in alluminio di spessore 5 mm e di dimensione 150 x 150 cm. La struttura portante è costituita da 2 montanti verticali di sezione 60 x 30 mm, dotati di anima in acciaio per inghisaggio a basamento di ancoraggio. La finitura superficiale è in ossidazione anodica argento naturale (per i montanti) e con verniciatura in polvere epossidica in colorazione RAL per le due sagome.
L’artista
Andrea Benetti è l’estensore del Manifesto dell’Arte Neorupestre, presentato alla 53esima Biennale di Venezia. Le sue opere sono in collezioni d’arte internazionali. Vari atenei hanno svolto la loro ricerca universitaria sulla sua arte. Ha collaborato con molte università italiane per l’organizzazione di mostre e seminari sulla Pittura Neorupestre – fra le altre l’Università di Bologna, Roma Tre, Ferrara, Bari, Lecce, Messina, Bergamo e John Hopkins University. Nel 2020 ha vinto il Premio Nettuno d’Oro della Città di Bologna. La sua biografia è presente nelle principali enciclopedie, tra cui la Treccani, la De Agostini, WikiArt ed è tradotta in trenta lingue su Wikipedia.