Questa mattina, presso la sede del Comando della Polizia Locale della Spezia, è iniziata la fase di formazione dei dieci operatori del Corpo, che parteciperanno alla sperimentazione del Taser, secondo il percorso stabilito dall'Amministrazione comunale. Ieri la Giunta comunale ha adottato, con una specifica delibera, il piano formativo, il Manuale operativo e le Linee guida tecnico-operative, definite dal Comando d'intesa con l'Asl5.
Prima dell'apertura del corso, sono intervenuti il Comandante Francesco Bertoneri, il Vice Comandante Massimo Cremona, che ha curato l'istruttoria tecnica e l'Assessore alla sicurezza ed alla polizia locale Giulio Guerri. La prima lezione di questa mattina, tenuta da due istruttori dell'azienda produttrice Axon, ha riguardato la fase di apprendimento riguardo la tecnologia utilizzata dai dispositivi Taser, le caratteristiche tecniche ed il funzionamento e relative cartucce utilizzabili, le considerazioni tattiche, la documentazione dell'intervento, la repertazione delle prove, l’interazione, l’uso e manutenzione dei dispositivi Taser 7 nonché della body Cam integrata 3 per la ripresa della scena di intervento.
Il percorso formativo si svilupperà per complessive ulteriori quattro giornate, in cui saranno eseguite esercitazioni pratiche di maneggio ed acquisizione abilità per familiarizzazione con il dispositivo, esercitazioni pratiche a fuoco, analisi degli scenari operativi, studio ed analisi aspetti giuridici legati all'uso legittimo delle armi. La parte programmatica relativa alle tecniche operative di immobilizzazione ed ammanettamento del soggetto attinto, sarà curata da istruttori qualificati della Polizia di Stato messi a disposizione dalla Questura della Spezia, ed infine una giornata di formazione sarà tenuta dal personale medico del Servizio 118 di ASL5, per affrontare gli aspetti medico-sanitari per la trattazione del soggetto colpito.
Terminata questa fase di formazione, il personale del Corpo di Polizia Locale individuato per la sperimentazione, sarà dotato del nuovo strumento di difesa personale a partire dal primo di marzo, nei servizi di competenza.