Con la Messa in San Paolo fuori le mura si è conclusa venerdì la visita “ad Limina Apostolorum” che i sette vescovi della regione ecclesiastica ligure hanno compiuto in questa settimana.
Un percorso che era iniziato lunedì con l’incontro a Santa Marta con il Santo Padre ed era poi proseguito nei vari incontri con i responsabili dei dicasteri vaticani.
Ogni giornata è stata scandita dalla celebrazione eucaristica in una delle basiliche vaticane. L’incontro con il papa, avvenuto sin dal primo giorno della visita e durato quasi un’ora e mezza, ha dato l’impulso all’intero evento.
Il vescovo della Spezia - Sarzana - Brugnato Luigi Ernesto Palletti è stato il secondo ad essere presentato a Francesco dopo l’arcivescovo metropolita Marco Tasca, in quanto vice presidente della Conferenza episcopale ligure. Il Papa ha guidato un vero e proprio dialogo, fatto di domande e di risposte, queste in linea con le caratteristiche dell’attuale pontificato.
“Datevi da fare - ha detto Francesco - per edificare una Chiesa gioiosa che, guidata dallo Spirito, sappia essere creativa”. Di particolare interesse, l’originale spunto in base al quale il Santo Padre ha esortato i vescovi della regione ecclesiastica a praticare “quattro vicinanze”. Ovvero, ad essere “vicini” a Dio, ai confratelli vescovi, ai sacerdoti e all’intero popolo di Dio. Al termine dell’udienza, che come detto si è protratta a lungo, ci sono state la foto di rito e la consegna di un medaglione raffigurante la Sacra Famiglia, di alcuni rosari e di un libro per ciascuno dei vescovi.
Nei giorni seguenti, dopo la celebrazione della Messa in una delle basiliche pontificie, i presuli liguri si sono ritrovati insieme per gli incontri previsti presso le diverse congregazioni. Il programma di martedì scorso, ad esempio, prevedeva alle 9.15 la riunione del dicastero per i vescovi, alle 11 quella al dicastero per la dottrina della fede e infine, alle 12.15, al dicastero per il clero. Nei giorni seguenti il cronoprogramma è stato più o meno simile, con le altre congregazioni ed uffici di curia.
Ad ogni incontro la delegazione ligure si è presentata con i testi predisposti nei mesi scorsi sulla base dei questionari trasmessi dal Vaticano. La visita “ad Limina”, infatti, è sempre preceduta da una laboriosa preparazione per rispondere a ben ventitre quesiti formulati dalla Santa Sede e volti ad ottenere un ampio “spaccato” sulla situazione sociale e della comunità cristiana delle singole diocesi. Mercoledì pomeriggio, inizio della Quaresima, i vescovi hanno preso parte nella basilica di Santa Sabina all’Aventino alla celebrazione “delle ceneri”, presieduta dal papa.
Don Giuseppe Savoca
