Lunedì 12 febbraio, ovvero il secondo lunedì di febbraio, ricorre la Giornata Internazionale dell'Epilessia, che si celebra per promuovere la consapevolezza riguardo a questa condizione clinica e mettere in evidenza le problematiche delle persone che ne sono affette e quelle causate alle loro famiglie.
Per crisi epilettica si intende un’iperattività transitoria e simultanea di un gruppo di cellule nervose del cervello. Per epilessia invece, si intende la predisposizione a sviluppare tali crisi in modo duraturo; questa condizione, spesso, si manifesta già nell’infanzia.
Nel nostro Paese si contano circa 500.000 persone affette e 30.000 nuovi casi ogni anno, con incidenza più elevata nei bambini e negli anziani
Quest’anno la Giornata acquista un valore maggiore. Il faro guida sarà l’attuazione del Piano d’azione globale intersettoriale decennale sull’epilessia e altri disturbi neurologici (2022-2031) dell’Organizzazione mondiale della sanità o IGAP.
L’IGAP è una tabella di marcia decennale che contiene un obiettivo specifico per rafforzare l’approccio di sanità pubblica nei confronti di questa patologia e due obiettivi globali che mirano a colmare le principali lacune nel trattamento e nell’inclusione delle persone affette da epilessia in tutto il mondo.
Uno dei principali ostacoli al raggiungimento di questi obiettivi sono le incomprensioni e le idee sbagliate sull’epilessia. Questa mancanza di conoscenza si traduce in uno stigma sociale e nell'esclusione e porta alla discriminazione delle persone con epilessia a tutti i livelli della società: al lavoro, a scuola, nella comunità.
La mancanza di conoscenza ostacola, anche, da parte dello Stato e delle Regioni, l’assegnazione di adeguate risorse per l’epilessia e il riconoscimento della necessità di politiche e programmi specifici per affrontare il peso dell’epilessia, che nella maggior parte dei casi rende davvero difficile vivere.
Il Comune della Spezia, come ogni anno, aderisce alla Giornata Internazionale dell'Epilessia, e questa sera la facciata di Palazzo Civico si illuminerà di viola, colore simbolo di questa malattia.