La giornata è iniziata alle ore 9 presso il complesso del “2 Giugno”, dove sono state deposte tre Corone al Monumento ai Caduti nei campi di sterminio nazisti (Prefettura, Comune e Provincia) e una Corona presso la Lapide Commemorativa a ricordo del periodo della violenza e della tortura, affissa al muro dell’ex caserma.
In Passeggiata Morin è stata deposta una Corona presso il Monumento ai Deportati Politici. Successivamente, presso il Palazzo della Prefettura, ne è stata deposta un’altra, presso la Lapide in memoria dei Funzionari e Guardie di P.S. deportati nei campi di sterminio.
Le celebrazioni si sono spostate nel corso della mattinata, in Sala Dante, dove ha avuto luogo una seduta di Consiglio comunale straordinaria, aperta con l’Inno d’Italia eseguito dagli studenti del Liceo Musicale “Cardarelli”.
A realizzare il manifesto della Giornata è stato l’Istituto statale di istruzione Secondaria Superiore “Einaudi-Chiodo”, sezione Grafica.