Senza nulla togliere all’impegno e al valore degli operatori pubblici e privati, non ci sono dubbi di come siano tante, anche alla Spezia e in provincia, le esigenze e le attese dei cittadini nei confronti del sistema sanitario. Nasce anche da qui, dopo attenta valutazione delle candidature pervenute, la decisione del comitato diocesano che ha assegnato il premio “Monsignor Siro Silvestri”, conosciuto come “premio diocesano della bontà”, all’associazione Tive6, #semprepresenteconunsorriso.
Sorta a Bolano nel marzo 2017, l’associazione, grazie ad un impegno volontario a tutto campo nella raccolta di fondi, ha donato sinora ben ventisei defibrillatori, cui si sono aggiunti altri presidi medici e di salvavita. Dei defibrillatori, apparecchi fondamentali per salvare la vita delle persone colpite da attacchi cardiaci gravi ed improvvisi, ben quindici sono stati installati presso altrettante scuole, dell’infanzia, primarie e secondarie, tra le quali il liceo “Mazzini”, le primarie di Valdellora, di Santa Caterina di Sarzana, di Marola, di Arcola e di Vezzano. Altri undici sono stati collocati presso vari borghi e frazioni, da Bocca di Magra a Solaro di Lerici, da Rocchetta Vara alla Foce a Sarbia. A una tale vasta mobilitazione hanno collaborato strutture comunitarie, enti locali, associazioni e persone private. Tive6 ha anche donato ai pronto soccorso ospedalieri della Spezia e di Sarzana due visualizzatori per vene a raggi infrarossi, ed al reparto di pediatria della Spezia un “infrascanner” a raggi infrarossi, che consente di individuare ematomi celebrali, e una centralina di monitoraggio delle funzioni vitali per i bambini ricoverati.
Tutto questo è sorto a seguito della morte di un giovane di Bolano, Matteo Tivegna, scomparso all’inizio del 2017 per una grave malattia. Il ricordo di Matteo (presente nel nome stesso dell’associazione Tive6), ha consentito l’impegno generoso che ha portato alla decisione di assegnare quest’anno il premio “Silvestri”, messo a disposizione come sempre dal Lions club “La Spezia Host”.
La consegna è avvenuta in cattedrale alla Spezia, al termine della Messa pontificale dell’Epifania. Dopo la lettura della motivazione da parte di Stefano Strata, della Caritas, monsignor Palletti ha consegnato il premio ai dirigenti dell’associazione, il presidente Nicola Maracci, il suo vice Luca Cozzani, i collaboratori Nicole Biassoli, Paolo Musetti e Gabriele Martini. Era presente anche la mamma di Matteo Tivegna, Sonia, mentre a nome di tutti Paolo Musetti ha ringraziato il vescovo. Il Lions Spezia Host era rappresentato, tra gli altri, dal presidente di zona Franco Pomo.
