In località Foce di Dosso, nel comune di Levanto, in seguito alla segnalazione di un cittadino, i Carabinieri forestali e il personale Asl hanno accertato l’abbandono, in una scarpata a valle di una strada sterrata, di quattro sacchi contenenti circa 20 kg di pelli e teste in avanzato stato di decomposizione provenienti da almeno due cinghiali.
La norma prevede che i residui di macellazione dei cinghiali possono essere interrati nel sito di abbattimento, se invece la macellazione avviene in luogo diverso dal sito di abbattimento, i residui sono per legge considerati rifiuti e come tali devono essere smaltiti secondo idonee procedure, non possono quindi essere abbandonati in ambiente.
I quattro sacchi con le pelli e le teste, peraltro rotti in più punti, sono stati recuperati dagli operatori Asl e sistemati in un sacco più grande chiuso ermeticamente e messo a disposizione del comune di Levanto per lo smaltimento mediante ditta specializzata.
I Carabinieri forestali intensificheranno i controlli per appurare se si tratta di un caso isolato oppure di un fenomeno diffuso.