Nel pomeriggio, presso la Mediateca Regionale Ligure “Sergio Fregoso” di Via Firenze 37, si terrà il convegno “Fibromialgia: l’armatura invisibile” organizzato dall’associazione nazionale Comitato Fibromialgici Uniti – Italia O.d.V. (CFU-ITALIA); i lavori inizieranno alle ore 14.30 con la registrazione dei partecipanti e termineranno alle ore 18.30 circa.
Saranno presenti, le autorità cittadine e regionali, la reumatologa Alice Parma, la psicologa Claudia Frandi, il fisiatra e reumatologo Leonardo Incerti Vecchi direttore del reparto di Terapia Fisica e Riabilitazione ASL5, la dottoressa Maria Rossi responsabile del SS di Terapia Antalgica ASL5 e la dottoressa Alessandra Di Sibio biologa nutrizionista e assessore ai servizi sanitari presso il Comune di Lerici.
Per l’associazione CFU-ITALIA O.d.V. saranno presenti il direttivo composto dalla presidente Barbara Suzzi, Sabrina Travaglini Albanesi e Catia Bugli, e la referente locale Gianna Taverna.
La fibromialgia è una patologia caratterizzata da dolore cronico con una diffusione stimata al 3% della popolazione nazionale, è cronica e invalidante, ma non è ancora stata inserita nei LEA (Livelli essenziali di assistenza) né è riconosciuta dallo Stato italiano benché negli anni siano già stati presentati diversi progetti di legge, l’ultimo dei quali è stato presentato proprio dal CFU-ITALIA O.d.V. il 30 marzo scorso e porta la firma di tutti i partiti politici.
Non c’è ancora una terapia volta a una possibile guarigione, ai pazienti vengono prescritti farmaci e integratori che tendono a ridurre la sintomatologia dolorosa e gli altri sintomi che contraddistinguono la patologia, detta anche “la malattia dai cento sintomi”.
Il Comitato Fibromialgici Uniti (associazione formata anche nei suoi vertici da persone fibromialgiche, che si avvale del supporto e della consulenza di un comitato scientifico) si batte per il riconoscimento della patologia, fa informazione, cerca di venire in aiuto dei pazienti sia attraverso il gruppo social sia mediante gruppi di auto-mutuo-aiuto come quello presente alla Spezia, ha referenti su tutto il territorio nazionale, organizza innumerevoli iniziative e partecipa agli eventi sul tema cui viene invitato.
“Il Convegno di oggi è’ un’iniziativa del Comitato Fibromialgici Uniti CFU Nazionale. La Regione Liguria è tra le più avanguardia sul tema della fibromialgia – spiega il Presidente del Consiglio Regionale Gianmarco Medusei - Ha investito fondi extra LEA per dare avvio ad una sperimentazione volta all’esenzione sui farmaci per le persone fibromialgiche. Sottolineo il problema che riguarda la certificazione della fibromialgia. Ci sono solo due centri riconosciuti in Liguria – aggiunge Medusei - Bisogna evitare i disagi per chi abita nelle periferie, mi riferisco nel nostro caso agli spezzini. Per chi ha già una certificazione di fibromialgia di un medico competente, deve vederla riconosciuta senza doversi recare in un centro a Genova dove le prenotazioni sono molto numerose. E’ un inizio, una sperimentazione, che si spera vada avanti in attesa che la fibromialgia venga inserita nei LEA” conclude Medusei.