È terminata alle ore 7 di questa mattina sul centro della regione (dalla costa savonese al genovesato) senza particolari criticità l'allerta meteo arancione, mentre nelle zone dell'entroterra di levante e dello spezzino bisognerà attendere le 11. Resterà quindi attiva l'allerta gialla per il resto della giornata.
Questo quanto disposto in attesa di nuove comunicazioni da parte di Arpal.
La centrale operativa della Protezione civile regionale conferma che non sono state segnalate criticità significative, in particolare nello spezzino, ad ora la zona più colpita dalle piogge.
Arpal specifica che si sono registrate cumulate orarie massime di 34,6 mm a Castelnuovo Magra e 12,6 mm in 15 minuti a Chiavari. La massima intensità di precipitazioni a terra si è verificata tra le 3 e le 4 di notte, mentre nella zona del Tigullio la perturbazione ha insistito principalmente in mare. Altrove, si sono registrati rovesci e temporali sparsi di intensità al più moderata.
"La nostra regione è attraversata da un fronte importante - spiega l'assessore alla Protezione civile Giacomo Giampedrone - il primo di carattere invernale e con una carica molto significativa dopo mesi senza pioggia. Ci aspettiamo piogge intense, vento e mareggiata. Questa notte abbiamo monitorato insieme alla colonna mobile della Protezione civile la fase prefrontale, che ha colpito la zona di confine tra Liguria e Toscana. Le prime proiezioni indicano maltempo fino alla giornata di sabato mattina, con fase di marcata instabilità nella giornata di domani. Seguirà un miglioramento domenica, per poi peggiorare nuovamente lunedì. Un quadro che Arpal sta costantemente aggiornando. In attesa del nuovo bollettino meteo previsto intorno alle 12 è importante non abbassare la guardia: massima prudenza sino a sabato mattina".
Regione Liguria e Protezione Civile sono in costante contatto con i territori e stanno monitorando l'evolversi dell'ondata di maltempo che sta attraversando la nostra regione.