Dopo mesi di sollecitazioni sindacali sul problema dei posti letto nelle Rsa, anche considerato la perdita di 90 posti letto della Mazzini, finalmente la Regione Liguria ha deliberato, tramite Asl5, di rintracciare 65 posti letto sul territorio spezzino; ne sono stati trovati 47 sparsi in strutture della Provincia. Oltre a questi, saranno attivati 20 posti al San Bartolomeo di Sarzana per cure intermedie.
Dicono Laura Ruocco, Spi Cgil, Antonio Montani Fnpi Cisl, Marcello Notari, Uilp Uil: “Prendiamo atto positivamente della volontà dell’Asl5 di rintracciare posti letto, che ci ha comunicato il Dottor Cavagnaro nell’incontro di ieri; ma, purtroppo, i numeri raccontano che abbiamo 252 persone in lista attesa per RSA e 72 per residenza protetta. Non ci sono strutture e posti convenzionati a sufficienza, non si trovano neanche più badanti a tempo pieno; la situazione sta implodendo. Ormai sono 2 anni che il Mazzini è chiuso; in un territorio che segna il 30% di over 65, la questione RSA sta assumendo le caratteristiche di una vera e propria emergenza sociale. Chiediamo a tutti gli amministratori locali di farsi carico del problema per individuare, in tempi brevi, strutture adatte o costruirne di nuove. Non si può più attendere oltre.”