A lanciare il calcio inaugurale dritto in porta è il Sindaco Peracchini che alla presentazione di questa mattina del nuovo campo sportivo "Franco Cimma", recentemente riqualificato e ristrutturato per un importo impiegato di circa 500 mila euro consegna ufficialmente il pallone alle squadre. Il progetto di fattibilità, offerto dal Don Bosco con l’architetto Carletti che ha eseguito il progetto inziale ed ultimato definitivamente dall’ingegner Sacchi ha permesso, anche grazie all’operatività dell’amministrazione comunale di consegnare il lavoro nei tempi previsti “una realizzazione di questo livello dimostra la focalizzazione dell’amministrazione nei confronti dello sport e degli impianti che ne conseguono – ha affermato l’assessore allo Sport Marco Frascatore.
“Questo è un momento in cui noi ci scambiamo le responsabilità, fino ad oggi è toccato a noi trovare le risorse per ristrutturare il campo, e da domani tocca a voi – afferma il Sindaco Pierluigi Peracchini rivolgendosi ai giovani calciatori presenti - vincere, perdere, pareggiare, però sempre con il sorriso e il rispetto dell’avversario”. Conferma anche la vicinanza dell’amministrazione allo sport sottolineando “per noi è importante il percorso che state facendo, un percorso sportivo e agonistico il cui obbiettivo non è solo vincere una partita perché la vita è molto più lunga. Abbiamo bisogno che insieme creiate una comunità migliore, fatta di persone che si rispettano e si stiamo, sia nei momenti di difficoltà che in quelli di divertimento”.
Interviene anche l’Assessore ai Lavori Pubblici Antonio Cimino che dichiara “siamo intervenuti in questo campo per ridare anche dignità ai ragazzi che ci giocheranno, abbiamo messo in atto tutte le opere di riqualificazione del manto erboso e il campo ha cambiato completamente aspetto. Ci sono ancora alcuni interventi in corso di ultimazione, come le protezioni. È stata rifatta la strada di accesso e l’impianto di irrigazione”.
Ad intervenire anche il dirigente del Don Bosco Matteo Rege Cambrin che ribadisce la vicinanza dell’amministrazione comunale alla crescita sportiva dei ragazzi di ogni società sportiva, augurando la possibilità di crescere e giocare in serenità in un ambiente sano.
A prendere parte all’inaugurazione anche il nuovo direttore dei Salesiani del Don Bosco, Don Giorgio, appena trasferito dalla Sardegna che afferma “dobbiamo portare in alto il nome del Don Bosco, sia perché dobbiamo giocare bene, ma anche e soprattutto nel rispettare il nome dell'avversario e vincere nel nome dell’onestà”.