Oggi, lunedi 7 agosto, dalle 18.30 alle 19.30, in Piazza Mentana (davanti al Teatro Civico), si terrà, come ogni lunedì da 17 mesi, il Presidio: "Se vogliamo la Pace prepariamo la Pace", per testimoniare ancora una volta il totale "ripudio" della guerra.
Questo lunedì il presidio è dedicato a "Canti e parole di pace in tempo di guerra".
Spiegano gli organizzatori: "Diceva in modo appassionato Gino Strada che "se vogliamo un mondo di pace, dobbiamo saperlo prima immaginare". Siamo in un tempo di guerra, un tempo di dolore e di violenza. Il tessuto del mondo è quanto mai lacerato, e in questa lacerazione troviamo passato e presente che si ripropongono immutati: guerra, muri, respingimenti, annegamenti in mare. Oggi come ieri viene proposto ed accettato un "disumano ragionevole", le scelte più distruttive si ammantano di inevitabilità".
"Cosa possiamo fare? Possiamo, insieme, porci domande. Vagliare criticamente le parole. Evitare il rischio dell'omologazione, provare ad essere creativi. Coltivare passione per il possibile, per una giustizia possibile, una pace possibile, per un mondo diverso possibile. Immaginare le alternative, farlo in modo partecipato. Iniziare ad agire in modo diverso. Insieme possiamo, ed è importante iniziare proprio ora, subito. Per questo, oggi, in piazza proponiamo alcune canzoni, (con la partecipazione di Federica Rossetti e Claudio Grandi) ed accanto a queste canzoni, parole semplici, parole di azione, parole che provano a indicare una terra nuova, nuove relazioni", concludono gli organizzatori.