Sono circa settanta i giovani spezzini presenti in queste ore a Lisbona, per la domenica conclusiva della Giornata mondiale della gioventù 2023. Dopo la Veglia notturna, oggi partecipano alla Messa celebrata da papa Francesco.
Ma il papa lo hanno incontrato, insieme a tutti gli altri coetanei provenienti da ogni parte del mondo, in occasione del primo incontro, quello di giovedì scorso. E le parole di Francesco si ritrovano nei numerosi messaggi con cui hanno “animato” nelle ore seguenti i loro “social”. In particolare una frase del papa li ha colpiti, come dice don Roberto Poletti, parroco di Fiumaretta e responsabile diocesano dell’ufficio di Pastorale della famiglia: “Non siete qui per caso”. Essere insieme a Lisbona è davvero una tappa nella vita personale di ciascuno. Infatti, dice ancora don Roberto, riprendendo ancora le parole del papa, “questi sono giorni in cui fissare nel cuore che siamo amati così come siamo, non come vorremmo essere: come siamo adesso. Questo è il punto di partenza della Giornata mondiale, ma soprattutto il punto di partenza della vita”.
Don Poletti è uno dei sette sacerdoti diocesani che hanno accompagnato a Lisbona ragazzi e ragazze di tutta la diocesi. Ed ha anche al suo attivo anche diverse altre “Giornate mondiali”. Con il gruppo spezzino ci sono anche don Luca Palei, direttore della Caritas e responsabile della Pastorale giovanile, don Pietro Milazzo, parroco di Follo e assistente di Azione cattolica, monsignor Orazio Lertora, parroco di Santa Rita ai Vicci, don Francesco Vannini, parroco di Nostra Signora della Salute, don Fabrizio Ferrari, parroco di Fossitermi, e don Mosè, un sacerdote africano che in questo periodo si trova alla Spezia.
A Fiumaretta, nella parrocchia di don Roberto, si era svolto, il giovedì della scorsa settimana scorsa, il primo incontro di quanti erano in procinto di partire alla volta del Portogallo. L’incontro, organizzato dalla Pastorale giovanile, si era concluso con il conferimento da parte del vescovo Luigi Ernesto Palletti del “mandato del pellegrino”, e con la consegna di un “kit” di partecipazione al viaggio.
In Portogallo, la prima tappa del gruppo partito dalla Spezia è stato rappresentato da una visita al santuario mariano di Fatima. In seguito sono poi giunti a Lisbona, unendosi a ragazzi e ragazze delle altre diocesi della Liguria. Insieme hanno partecipato in questi ultimi giorni alle liturgie comuni ed alle catechesi dedicate ai grandi temi della Giornata mondiale.
(Giuseppe Savoca)
