È stato attivato ieri, il Presidio Rurale dei Vigili del fuoco, presso il Parco Naturale delle Cinque Terre in provincia della Spezia.
Già dal maggio 2022, il Direttore Regionale VF Manzella, il Comandate VF della Spezia Conti, il Presidente Bianchi e il direttore Scarpellini del Parco Nazionale delle Cinque Terre e il Prefetto Inversini, hanno iniziato a lavorare per trovare una zona idonea dove creare il presidio VF. L'area è stata individuata nel comune di Vernazza (proprietà del comune di Riomaggiore) denominata Pianca di Vernazza. La posizione permette di coprire efficacemente un'area di intervento che va dai territori del comune di Riomaggiore a quelli di Vernazza fino a Monterosso al mare.
La necessità di costituire questo distaccamento VF, nel cuore del Parco, è stata mossa dalla notevole affluenza di visitatori italiani e stranieri, oltre quattro milioni, che ogni anno frequentano questi luoghi.
Sui sentieri, sono stati effettuati diversi soccorsi a persone, interventi per i quali, la tempestività è fondamentale. Si consideri che, grazie al sistema di rilevazione presenze, installato sui principali percorsi, si va da una media giornaliera di 96 persone ad un picco massimo di 518 per il sentiero Monesteroli, ad una media di 467, con picco di 1108, per il sentiero che collega Fegina a Sant'Antonio del Mesco. La rilevazione, fa riferimento al periodo luglio-settembre 2022.
Sarà inoltre possibilile vigilare attivamente per la conservazione del ricco patrimonio boschivo di quelle terre, potendo intervenire velocemente in caso di incendio.
La squadra, presente in orario diurno dalle 8 alle 20, per tutto il periodo estivo, sarà composta da cinque unità con competenze SAF (Speleo, Alpino, Fluviale). La morfologia del territorio, con sentieri che spesso si inerpicano lungo i fianchi della collina, rende spesso complessi gli scenari di soccorso. La mirata composizione della squadra, permetterà di affrontare anche le zone più impervie.
Ricapitolando, i compiti principali della squadra, saranno il soccorso tecnico urgente nei confronti della popolazione e la lotta agli incendi boschivi. Allo scopo sarà possibile anche una attività di prevenzione finalizzata alla migliore conoscenza del territorio del Parco Nazionale delle Cinque Terre. Non si esclude anche la possibilità di coinvolgere il personale abilitato TAS (Topografia Applicata al Soccorso) per una migliore conoscenza della morfologia e rete di sentieri e l'uso dei Droni in dotazione al Corpo Nazionale, condotti dai piloti del nucleo SAPR (Sistemi Aeromobili a Pilotaggio Remoto) che vigileranno dall'alto.