Sostanziali modifiche al regolamento del Palio del Golfo sono state approvate nei giorni scorsi nel corso di una riunione a cui hanno preso parte il Comitato delle Borgate, il settore di attività (ex Lega Canottaggio), la Uisp e una rappresentanza dei vogatori. Come previsto, le variazioni al regolamento saranno in vigore a partire dalla prossima stagione, quella che condurrà alla novantanovesima edizione.
La principale modifica riguarda la cosiddetta "regola dei cinque palii". Nel 2018 fu infatti inserita questa regola che prevedeva come a bordo di un equipaggio non vi potessero essere vogatori la cui somma dei palii vinti fosse superiore a cinque. A partire dalla prossima edizione vi saranno ben tre deroghe a questa norma, che quindi non viene abolita, ma sostanzialmente modificata. Vi potranno essere più di cinque palii a bordo qualora all'interno di un equipaggio vi siano almeno due vogatori che non abbiano mai vinto; nel caso in cui a bordo vi sia almeno un under 23; e infine anche laddove l'equipaggio vincente volesse ritentare l'impresa nella stessa borgata, senza cambiare nemmeno un componente (fatta eccezione per il timoniere).
L'altra modifica importante è invece relativa all'estensione del vincolo della residenza: dal prossimo anno potranno partecipare al Palio del Golfo anche i vogatori e le vogatrici provenienti dai Comuni limitrofi alla provincia spezzina.
È stata inoltre concessa la possibilità di avere a bordo determinati strumenti: contacolpi e strumentazioni atte a misurare la frequenza cardiaca degli atleti e la velocità della barca. Si potrà vogare con i doppi pantaloncini; i cuscini da gara non dovranno più essere imbustati ma fasciati e legati con gli elastici; sono ammessi gli 'stracci' a bordo; e infine si potranno utilizzare i body purché i membri dell'equipaggio siano vestiti allo stesso modo: pertanto o tutti con le canottiere o tutti con i body.
"Le modifiche approvate sono il frutto di un'insieme di idee e proposte raccolte attraverso il dialogo con i vari rappresentanti delle borgate e con i vogatori - hanno spiegato Andrea Tarabella, coordinatore settore di attività canottaggio, e Massimo Gianello, presidente del Comitato delle borgate - Abbiamo fatto una scrematura e portato poi al tavolo di lavoro una serie di proposte di modifica al regolamento che sono state quasi tutte approvate, mettendo d'accordo praticamente tutti. Abbiamo deciso di andare al voto prima dell'inizio della stagione così da evitare eventuali condizionamenti che potessero verificarsi al termine del Palio. Siamo soddisfatti anche del ruolo attivo assunto dai vogatori, il cui contributo di idee e la partecipazione alle decisioni tecniche si è rivelato soddisfacente e propositivo".