Era il 1923 quando Tommaso Cintoi, diventato padre di Franco, decide di utilizzare la sua abilità e inventiva di saldatore nell'assemblare ferro tubi per realizzare in modo totalmente artigianale dei telai di bici. Le prime biciclette sono nata così: in un piccolo fondo di piazza Saint Bon 14 dove tuttora ha la sua storica sede il negozio, anche se, anno dopo anno, gli spazi si sono ampliati e le vetrine sono aumentate, così come i mezzi e i motori.
Gli inizi dell'attività si legano al corso degli eventi: con la guerra le bici diventano preziose, per gli sfollati della città bombardata sono ali di salvezza, ma riuscire a realizzarle è dura, mancano spesso materie prime, raggi, camere d'aria e freni. Bisogna anche difendersi dai tentativi di furti e dalle requisizioni del materiale. Le biciclette Cintoi resistono e, all'indomani della fine della guerra, Franco incontra il sorriso di una giovane ragazza, Dina.
L'attività prosegue e cresce, come la famiglia. Le due ruote diventano a motore e arrivano i primi scooter e motociclette. Il cambio di passo si realizza con Carlo, ex giocatore aquilotto, che accresce sempre di più la gamma dei mezzi in vendita e l'officina. Dagli anni 2000 potenza e cilindrate aumentano con l'ingresso in negozio di Lorenzo che porta in azienda la sua passione da centauro, consolidata nel 2015 dal titolo di concessionario Yamaha per la provincia spezzina. Nuove forze si aggiungono all'impresa con Nicola, ex calciatore dello Spezia come il padre, e della giovanissima Laetitia, figlia di Lorenzo. Tutti e quattro - Carlo, Lorenzo, Nicola e Laetitia - con il cognome di famiglia, completa la squadra lo staff dell'officina: Paolo Ferri, Gianluca Lerici, Gianluca Torpia e Giacomo Navalesi.
La strada è lunga in cent'anni di lavoro e il segreto sta nella capacità di rinnovarsi pur restando una solida garanzia di professionalità e disponibilità. Sempre in movimento e in equilibrio tra le sfide del mercato e delle mode, un colpo di pedale o di gas sul manubrio.
Fatica e sacrifici vengono ricompensati dal rapporto con i clienti, per questo vicino alle moto di grande cilindrata troveranno sempre spazio le biciclette con le rotelle dei principianti perché ad assistere all'emozione degli inizi non si può rinunciare: allo sguardo di chi intimorito e affascinato guarda per la prima volta i due pedali mentre la mamma e il papà lo confortano "Anche a me alla tua età hanno comprato la mia prima bicicletta in questo negozio", così come ai sorrisi impazienti degli adolescenti quando ricevono le chiavi del primo motorino, sino agli occhi soddisfatti di chi si compra la moto dei suoi sogni e pianifica percorsi e viaggi all'insegna della libertà.
Tanti ricordi, voci e momenti custodiscono le secolari mura di Palazzo Calderai, pagine di una storia tutta spezzina che l'azienda Cintoi ha piacere di condividere con la città in un fine settimana dedicato al centenario con due appuntamenti: sabato 13 maggio con una giornata d'esposizione di moto, scooter ed e-bike, prove su strada e un immancabile brindisi a fine mattinata, alle ore 12, in piazza Saint Bon 14 e domenica 13 maggio con un pranzo sulle due ruote alla Trattoria dei Cacciatori ai Casoni con gli amici e i clienti centauri dell'attività.
