Uno dei riti più importanti della Settimana Santa è, ogni anno, la cosiddetta Messa Crismale, ovvero la Messa che il vescovo presiede in cattedrale la mattina del Giovedì Santo, concelebrando con tutti i sacerdoti diocesani. Nel corso del rito, il vescovo provvede alla consacrazione dei cosiddetti “oli santi”, ovvero l’olio che, contenuto in alcune anfore metalliche, sarà poi distribuito a tutte le comunità parrocchiali per l’amministrazione dei sacramenti che ne richiedono l’uso: Battesimo, Cresima, Unzione degli infermi, Ordini sacri. La consacrazione dell’olio è dunque un momento importante nella vita della Chiesa locale.
Quest’anno tale evento si arricchisce di un aspetto inedito, concretizzato in una breve cerimonia che si svolgerà venerdì prossimo 31 marzo nel salone “Da Pozzo” della curia vescovile spezzina. Il questore della Spezia Lilia Fredella consegnerà in quell’occasione al vescovo Luigi Ernesto Palletti alcune bottigliette di olio da destinare appunto all’utilizzo sacramentale: olio che proviene direttamente dalla Sicilia, dove è stato prodotto nei terreni che si trovano nei pressi del luogo della strage mafiosa di Capaci. Si tratta come è noto della strage nella quale, proprio trent’anni fa, persero la vita il giudice Giovanni Falcone, la moglie Francesca Morvillo e tre agenti di scorta. Il ricordo si estende poi anche alla strage di via D’Amelio, nella quale, poche settimane dopo, rimasero uccisi il giudice Paolo Borsellino e altri cinque agenti di polizia, tra cui Emanuela Loi, prima donna a far parte di una scorta.
Già lo scorso anno la questura di Palermo, insieme all’associazione “Quarto Savona 15”, associazione che è animata da Tina Montinato, vedova del capo scorta, ebbe l’idea di donare alle diocesi siciliane per la Messa Crismale, per unirlo a quello già disponibile, l’olio oggi prodotto in quello che è stato chiamato il “Laboratorio Giardino della Memoria”. Quest’anno l’iniziativa è stata proposta all’intera Conferenza episcopale italiana ed è stata accolta dal presidente, cardinale Matteo Zuppi.
La consegna dell’olio avrà luogo quindi anche alla Spezia, come segno e simbolo di riscatto e di redenzione, sentimenti propri della comunità civile nel solco della fede religiosa professata dalla grande maggioranza del popolo italiano.
La Messa Crismale, presieduta come detto dal vescovo diocesano, sarà celebrata nella cattedrale di Cristo Re la mattina del 6 aprile prossimo, Giovedì Santo.
(Giuseppe Savoca)