Si sono riaperti, in via del tutto eccezionale, i termini di iscrizione al nuovo corso ITS "Tecnico Superiore per la Gestione e la Conduzione dei mezzi ferroviari", organizzato dalla Fondazione ITS La Spezia in collaborazione con Scuola Nazionale Trasporti e Logistica. Da lunedì 20 marzo a venerdì 7 aprile sarà infatti possibile, per i giovani diplomati interessati, presentare la propria candidatura secondo le indicazioni di dettaglio contenute nel Bando di selezione (disponibile sul sito www.itslaspezia.it e www.scuolatrasporti.com).
Si tratta di una proroga che risponde alla necessità di allargare al massimo la conoscenza di questa importante opportunità presso i giovani, ed al contempo di realizzare una selezione adeguata all'alto livello, attitudinale e motivazionale, richiesto dal corso.
Si sono, invece, concluse la scorsa settimana le selezioni per il terzo corso ITS "Tecnico Superiore per la Mobilità delle Persone e delle Merci". Tramite il processo di selezione, sono stati individuati i 25 candidati che potranno così a brevissimo intraprendere, sulla base delle attitudini e della motivazione dimostrata, un percorso biennale altamente professionalizzante finalizzato all'inserimento lavorativo nelle Imprese del settore logistica e trasporti.
Entrambi i corsi sono finanziati attraverso il contribuito del Ministero dell'Istruzione, di Regione Liguria e del Fondo Sociale Europeo.
Come sottolineato dall'Ing. Roberto Guido Sgherri, Presidente della Fondazione ITS La Spezia: "abbiamo particolarmente piacere di poter offrire, attraverso la riapertura eccezionale dei termini di iscrizione al corso ITS ferroviario, una possibilità del tutto particolare ai giovani motivati ad intraprendere una carriera logistica. L'offerta formativa della nostra Fondazione, tradizionalmente riferita al settore meccanico, ha conosciuto da alcuni anni un'importante integrazione, relativa alla possibilità di realizzare, sulla base dei fabbisogni espressi dalle principali Imprese del settore, percorsi ITS specifici in ambito mobilità delle persone e delle merci. Grazie anche al contributo specializzato di Scuola Nazionale Trasporti e Logistica, Socio fondatore della nostra Fondazione, i percorsi realizzati in tale ambito sono stati progettati e declinati attraverso contenuti e curvature dettate dalle richieste del mercato del lavoro. In questo contesto, nel 2021 è stato avviato alla Spezia il primo corso ITS specificamente dedicato al settore ferroviario, giunto oggi alla sua seconda edizione. Attraverso il percorso, gli allievi potranno conseguire importanti abilitazioni per poter operare professionalmente in ambito ferroviario, sia legate alla preparazione, alla manovra ed alla verifica, sia legate alla conduzione dei treni. Si tratta di percorsi formativi che avrebbero a mercato un costo particolarmente elevato, ma che grazie a modelli virtuosi di formazione finanziata, quale il modello di formazione ITS, risultano gratuiti per gli allievi interessati. Ritengo, dunque, che il forte e serio impegno che sarà richiesto agli allievi una volta ammessi al corso, varrà senz'altro la pena in ottica di soddisfazione e carriera futura."
Conclude il Presidente di Scuola Nazionale Trasporti e Logistica, Avv. Pier Gino Scardigli: "La Scuola è particolarmente lieta di mettere a disposizione del sistema formativo, anche di livello ITS, il prestigioso riconoscimento ottenuto dall'Agenzia Nazionale per la Sicurezza delle Ferrovie (ANSFISA), che ci permette di realizzare percorsi di particolare valore specialistico, in grado di rispondere sia alle esigenze dei giovani in cerca di lavoro, sia alle richieste delle Imprese ferroviarie che ricercano nuove professionalità. Il trasporto su ferro risulta oggi fondamentale per lo sviluppo stesso delle realtà portuali e rappresenta una modalità su cui si stanno concentrando le politiche nazionali, anche dal punto di vista del traguardo di obiettivi di sostenibilità. Tale scenario di crescita di livello macroeconomico, insieme alla professionalità della Scuola ed allo stretto legame con le Imprese di riferimento, pone le necessarie basi per un'offerta formativa decisamente orientata verso nuovi sbocchi occupazionali. Decisivo sarà, ovviamente, l'impegno e il desiderio di investimento personale con cui i giovani affronteranno questo percorso."