Uil La Spezia ha presentato la Bottega Solidale Ada, Associazione Diritti Anziani La Spezia, situata dentro la sede Uil di via Persio.

Durante la conferenzastampa di presentazione sono stati illustrati i progetti futuri e gli interventi previsti. Teresa Vergai, Associazione Diritti Anziani della Uil pensionati, si occupa di solidarietà e ha spiegato: "La nostra è una bottega alimentare per chi ne ha bisogno, ci siamo appoggiati a Caritas per avere indicazioni. Ci sono tante cose di cui si ha bisogno, intimo da donna, carta igienica, generi per bambini e supporto per esempio per quanto riguarda la formazione. Questi generi li prendiamo con il 5x1000. Questo progetto può essere inserito nell'agenda 2030, 5 R del riutilizzo. Siamo una piccola goccia nel mare, ma facciamo la nostra parte."

Un terzo delle persone assistite dall'Emporio della Solidarietà è minore. I bisogni non sono soltanto alimentari, su indicazione di Servizi Sociali o centri d'ascolto della Caritas e tramite l'analisi dei dati la volontà è quella di concretizzare l'impegno. Sono 450 le famiglie che vengono aiutate con ciò di cui hanno bisogno, l'intimo è una necessità per ampliare l'offerta, infatti si sta lavorando per dare questa possibilità. Il volontariato diventa anche un modo per promuovere l'invecchiamento attivo. Molti hanno tempo a disposizione da dedicare ad attività solidali e riempiono così le giornate. Nella sede della Uil Pensionati c'è un ufficio Handicap che dà sostegno ai bisogni e alle richieste: sussidi per carozzine o richieste Asl, accompagnamento a casa o a visite mediche.

Sull'iniziativa interviene anche Marco Furletti, segretario regionaleUil Liguria con delega allo spezzino, che sottolinea: "Abbiamo una situazione tragica soprattutto per i non occupati e per coloro che hanno redditi bassissimi, per esempio chi lavora nel settore dei servizi con poche ore a settimana. Grazie a questa rete di associazioni di volontariato si comprende il sostegno che l'associazione dà alle persone. Uil e Ada avranno il compito di sensibilizzare e informare la cittadinanza sul divario economico tra i cittadini e incentivare opere di volontariato e sostegno".