Domenica scorsa, di prima mattina, al Comando della Polizia Locale si presentava un cittadino per denunciare che nella notte, verso le quattro, in Viale Italia, una giovane donna alla guida di un’autovettura lo coinvolgeva in un incidente all’altezza di Via Diaz e, dopo un breve scambio di battute, la conducente, non volendo sentire ragioni ed assumersi la responsabilità del sinistro, risaliva a bordo del proprio veicolo e si allontanava sul viale in direzione Arsenale.
In base al numero di targa fornito, la Sezione Infortunistica della Polizia Locale risaliva alla proprietaria dell’auto, una 29enne residente in città, e avviava immediatamente le ricerche visionando le immagini delle telecamere della videosorveglianza cittadina. Ricostruendo l’intero percorso compiuto dalla conducente fuggita, si accertava che, dopo aver imboccato Via Persio in senso vietato ed aver manovrato per raggiungere nuovamente Viale Italia procedendo nel giusto senso, ingranava la retromarcia ed accelerando al massimo, indietreggiava a tutta velocità per una cinquantina di metri fino a schiantarsi contro la fiancata destra di un veicolo in sosta a spina lato Giardini, provocandone la parziale distruzione con danni stimabili in oltre 10.000 euro.
Ciò nonostante la donna, con la parte posteriore della propria auto a sua volta distrutta, ripartiva dileguandosi in una delle traverse con l’intenzione di rimanere anonima e rendersi irreperibile.
La 29enne proprietaria dell’autovettura coinvolta nei due incidenti veniva immediatamente convocata in Comando, ove veniva compiutamente identificata anche quale conducente del mezzo.
A carico della giovane, sono scattate diverse sanzioni per la condotta di guida tenuta, tra cui l’aver violato due volte il senso unico di via Persio ed il segnale di direzione consentita, l’aver manovrato in maniera pericolosa in retromarcia, oltre naturalmente ad essere stata sanzionata per l’essersi allontanata senza fornire i propri dati, il tutto con decurtazione di 15 punti dalla patente di guida.
Gli Agenti della Locale, terminata la ricostruzione della dinamica, risalivano altresì al proprietario dell’autoveicolo in sosta in Via Persio gravemente danneggiato, contattandolo e fornendogli tutti i dati necessari per richiedere il risarcimento dai danni patiti.