Ortonovo, Casano e altre zone di Luni sono rimaste quasi isolate dopo la violenza della perturbazione che è piombata sulla costa tirrenica poche ore fa.
I tetti di alcune case sono crollati, alberi hanno bloccato strade importanti per la viabilità e il collegamento con le vie principali. I cittadini sono rimasti a lungo senza corrente e senza linea telefonica.
La millenaria Luni adesso ha bisogno di una mano per rialzarsi e chiede aiuto alla Regione Liguria di Giovanni Toti e dell'Assessore alla Protezione Civile Giacomo Raul Gianpedrone. Il primo cittadino scrive nella richiesta: "Con la presente, nell’immediatezza dei fatti, si segnala che nella mattinata odierna, il territorio del Comune di Luni è stato interessato da un improvviso evento calamitoso assimilabile ad una tromba d’aria che in poco tempo ha causato danni gravissimi in tutta l’Area comunale colpendo opifici industriali, centri sportivi oltre che le private abitazioni.
L’entità dei danneggiamenti è talmente alta e diffusa che si può parlare di una devastazione generalizzata su tutto il territorio comunale.
Alla luce di quanto rappresentato si chiede pertanto alle SS.LL di valutare l’opportunità dell’ adozione di provvedimenti d’urgenza atti a meglio tutelare i cittadini da danni patiti e patiendi, che ci riserviamo di meglio dettagliare nei prossimi giorni, attivando le procedure per il finanziamento di interventi a favore della popolazione e del territorio colpiti, attraverso l’emanazione di atti eventualmente anche in deroga all’ordinamento vigente, sicchè a tal fine richiedo di decretare lo Stato di Emergenza per il Comune di Luni".