Il sindaco della Spezia Pierluigi Peracchini ha firmato l'ordinanza relativa alla gestione degli ungulati selvatici in città. Nell'ordinanza si legge che sono incaricati "gli Agenti del Nucleo regionale di vigilanza faunistico-ambientale, nonché gli altri soggetti che, in base alla normativa vigente, possano essere coinvolti, di rimuovere gli esemplari di Sus scrofa adusi a frequentare le aree urbane in cerca di cibo, con i metodi ritenuti di volta in volta più efficaci, escluso l’abbattimento, in relazione alle circostanze, avuto riguardo all’esigenza prioritaria di garantire l’incolumità delle persone, compresa quella degli stessi addetti alle operazioni, nonché l’integrità delle cose;
E che viene incaricata "la Polizia Locale di supportare e coadiuvare gli agenti del Nucleo regionale di vigilanza faunistico-ambientale, ove necessario circoscrivendo aree determinate per lo svolgimento delle operazioni di rimozione; aree che dovranno essere all’uopo temporaneamente interdette al transito di persone estranee; tutto ciò mediante adeguati accordi tra le Forze di Polizia locali e dello Stato".
"E’ fatto divieto a chiunque di fornire alimenti e scarti alimentari agli animali selvatici, in particolar modo agli ungulati appartenenti alla specie “Sus scrofa”, nome comune “cinghiale";
Tutti gli abitanti e proprietari di terreni prospicenti le strade del Comune della Spezia sono tenuti a mantenere puliti e sgomberi i terreni stessi dalla vegetazione infestante, allo scopo di prevenire il crearsi di condizioni ecologiche favorevoli alla penetrazione e all’ambientamento dei cinghiali;"
In allegato il testo completo dell'ordinanza.