Nel pomeriggio la Sala Operativa della Capitaneria di Porto ha coordinato il complesso dispositivo nautico di sicurezza predisposto per la 39^ edizione della Coppa Byron. Quattordici – tra motovedette, gommoni e acquascooter - le unità navali di Guardia Costiera, Marina Militare, Polizia di Stato, Vigili del Fuoco, Guardia di Finanza e Pubblica assistenza che hanno vigilato sul sicuro svolgimento della gara natatoria, cui hanno preso parte quasi 200 concorrenti nel tragitto Porto Venere-San Terenzo lungo circa 8 Km.
Nei giorni scorsi, presso la Capitaneria di Porto spezzina, si era tenuta una riunione di coordinamento a cura del Servizio Operativo tra tutti i soggetti istituzionali operanti in mare, piloti, società di trasporto passeggeri e l’Organizzazione della gara, per definire nei dettagli le misure necessarie per garantire lo svolgimento della manifestazione nella necessaria cornice di sicurezza. Super lavoro quindi per le unità partecipanti al dispositivo nautico di sicurezza che ha presidiato l’intero percorso di gara, evitando interferenze del traffico mercantile e diportistico con la competizione, pronti a soccorrere eventuali nuotatori in difficoltà.
“Siamo molto soddisfatti – dichiara il Comandante Alessandro Ducci, ancora una volta si dimostra la grande armonia tra le forze di polizia operanti in mare, che hanno lavorato con grande professionalità e in perfetta sinergia, rendendo possibile lo svolgimento in piena sicurezza di una gara già di per se molto impegnativa, favorita dalle buone condizioni meteomarine. Positiva come sempre la collaborazione con l’Organizzazione della gara, con cui è stato facile cooperare per conciliare gli aspetti agonistici della competizione con i necessari standard di sicurezza”.
Come sempre si ricorda che per eventuali emergenze in mare è sempre attivo il numero blu 1530 ed il numero unico 112.