Domani, lunedì 11 luglio, inizia a Cassego, nella casa diocesana estiva in alta Val di Vara, il secondo dei campi estivi programmati quest’anno dalla Pastorale giovanile. Si tratta, dopo quello per ragazzi e ragazze delle scuole elementari che si è tenuto in giugno, del campo destinato alla fascia di età delle scuole medie inferiori.
Le adesioni all’iniziativa - che vede la ripresa delle attività estive dopo l’interruzione forzata nei due anni della pandemia - sono state numerose: in tutto saranno quindi domani a Cassego un’ottantina tra ragazzi e ragazze provenienti da numerose parrocchie di tutto il territorio.
Domenica prossima, per la giornata conclusiva, saranno presenti anche i genitori e altri familiari ed amici, per un totale presunto di almeno duecento persone. La novità di quest’anno - nel quale ricorre il cinquantesimo dei campi estivi di Cassego - è rappresentata dalla decisione del vescovo Luigi Ernesto Palletti di presiedere di persona la celebrazione conclusiva della Messa, fissata appunto per domenica prossima nella radura all’aperto sul retro del centro “San Pio X”. Negli anni scorsi il vescovo, come anche avevano fatto i suoi predecessori, non ha mai mancato una visita ai diversi campi, ma è questa la prima volta in cui celebrerà la Messa domenicale conclusiva, cui seguirà il pranzo in comune, presenti come detto anche le famiglie. Monsignor Palletti concelebrerà la Messa con il direttore della casa don Paolo Costa e con gli altri sacerdoti presenti.
Sarà un modo per rendere più solenne il cinquantesimo anniversario di un’attività ormai entrata a pieno titolo nella storia della diocesi, come sottolineano anche le pagine di un libro che don Costa ha scritto e curato per l’occasione.
