"La Conferenza delle donne democratiche della Spezia aderisce alle giornate del Pride, condividendone i valori e la necessità di proseguire il lavoro per l'affermazione di una cultura in grado di riconoscere e valorizzare le differenze e per l'ottenimento dei diritti di tutte le persone che ancora oggi, anche in Italia, sono discriminate in funzione del proprio orientamento sessuale.
Saremo in piazza per ribadire la nostra volontà di costruire un Paese che non discrimina ma che, al contrario, vive la diversità come una grande ricchezza".
Messaggio analogo da Anpi Provinciale, che commenta: "Per l’amore per la differenza che solo per il suo essere nel mondo comprende i diritti alla felicità, alla pace, alla realizzazione delle sue potenzialità e alla tutela della sua dignità. Tutti aspetti sanciti dalla nostra Costituzione e nello spirito dei nostri Padri Costituenti. Per questi motivi l’ANPI provinciale della Spezia aderisce alla festa di tre giornate dello Spezia Pride 2022 che esploderà con la parata di sabato 25 giugno nel pomeriggio. Quindi, non è solo una rivendicazione dei diritti delle persone LGBTQIA+ ma anche trasnsfemminismo, corpi non conformi, immigrazione, diritto del lavoro, salute e antispecismo.
L’oppressione nei confronti delle persone queer è l’applicazione dello stesso sistema di oppressione: patriarcale, antropocentrico che si muove lungo l’asse oppressore-oppresso nel nome dell’ideologia della razza. Quest’ultimo aspetto non è da intendersi esclusivamente in relazione al colore della pelle. Ci troviamo in questa visione ogni volta che si prendono due o più tratti, si generalizzano e si giudicano come superiori quelli che condividono quei tratti e inferiori quelli che ne sono esclusi. Ci troviamo di fronte a questo meccanismo che attraversa trasversalmente in diversi ambiti la società dell’ideologia del profitto.
Questo, sarebbe un luogo in cui si formano classi suddividendole per giudizio che fuorclude il Male a favore dal Bene. Si giudica un meccanismo creato dall’intelletto razionale. Infatti, In questo caso il cittadino sarebbe in preda dei fantasmi dell’intelletto.
Bene diverso quando si giudica per amore della differenza.
Inoltre, la presenza dell’ideologia della razza e la richiesta di partecipazione alla festa sono risposte all’attacco alla democrazia attuale e al vuoto politico che vedono nella frammentazione, semplificazione e il presentismo i loro soldati."