La palazzina storica di via Paci 2 a Sarzana, sede del Consorzio Canale Lunense, si è illuminata del tricolore della bandiera d’Italia, in occasione dei festeggiamenti per il secolo di vita della moderna bonifica.
Un gesto simbolico organizzato a livello nazionale, puntando i fari verde-bianco-rosso su edifici, idrovore, opere di prese e centrali idroelettriche, per dare il la all’iniziativa ‘Terrevolute 100’ nata per sensibilizzare la cittadinanza sulla fragilità del territorio e sulla necessità di politiche sostenibili, dedicata ai temi dell’ambiente, dell’agricoltura, del paesaggio e del rapporto tra acqua e territorio.
Sarzana ha fatto la sua parte con un effetto scenico che, nell’oscurità, ha messo in luce in tutta la sua imponenza un edifico di pregio architettonico, per il quale è in corso una manifestazione di interesse per la progettazione, finalizzata alle opere di ristrutturazione.
La costruzione della palazzina di via Paci 2, proprio di fronte al vecchio ospedale, risale al 1931, ispirata nei suoi concetti alle linee sobrie e slanciate del Quattrocento pisano.
Il palazzo è sede del Consorzio di irrigazione e bonifica Canale Lunense che ne è il proprietario. Nelle stesse stanze ha sede Anbi Liguria, l’associazione dei Consorzi. È chiamato il ‘Palazzo delle acque’ in quanto ospita anche gli uffici del Parco Montemarcello-Magra e dell’Autorità di bacino.
Le celebrazioni di Terrevolute 2022, che andranno avanti per dodici mesi, vanno in scena a cento anni dallo storico congresso di San Donà di Piave, in provincia di Venezia, del marzo 1922 che segnò un passaggio epocale per le bonifiche.