Anche l’arte entra, alla Spezia, nella mobilitazione a favore della solidarietà. A sostegno delle attività benefiche e di solidarietà svolte sul territorio spezzino dalla Caritas diocesana, infatti, arriva ora un’importante donazione: il pittore Sergio Pellegrini ha donato nei giorni scorsi trenta suoi dipinti, che sono stati accolti dal direttore Caritas don Luca Palei con parole di sentita gratitudine.
Già imprenditore nel settore industriale della metalmeccanica, Pellegrini ha affiancato la pluridecennale passione per la pittura agli impegni professionali, raccogliendo sempre lusinghieri apprezzamenti, tra i quali quelli del celebre pittore milanese Umberto Lilloni e dello spezzino Gino Bellani, con il quale aveva intessuto proficui rapporti caratterizzati da sentimenti di reciproco rispetto e di amicizia. Significativi consensi vennero inoltre rivolti alla pittura di Pellegrini, oggi ottantottenne, in occasione delle sue belle mostre tematiche proposte nel 2007 al Centro “Salvador Allende” e nel 2017 all’Urban Center.
Oggetto della speciale generosità del pittore, in questa donazione alla Caritas, sono in particolare le opere su cartone: paesaggi, nature morte, motivi floreali ed altri. Esse offrono i segni distintivi della sua pittura, che rivela l’amabile cura verso il colore, capace di esprimere gradevoli e diffuse intonazioni poetiche. Si tratta di un vero “spaccato” del mondo simbolico dell’artista, che rivela la limpidezza della sua anima, nella quale tanta importanza ha davvero il bene verso gli altri.
(Testo: Valerio Cremolini)