"NOWTILUS — Sea Innovation Hub" è il primo percorso in Liguria dedicato al sostegno dell'innovazione e delle tecnologie legate all'economia del mare. Il progetto è nato all'interno del Comitato Territoriale Liguria, l'organismo voluto e promosso da Crédit Agricole Italia per supportare la crescita del territorio rafforzando l'interazione con i principali stakeholder.
Il progetto ha l’obiettivo di diffondere tra i giovani la cultura imprenditoriale, favorendo anche l'innovazione, la digitalizzazione, l’identificazione di nuove tecnologie e soluzioni innovative. Ulteriore obiettivo è la creazione di un network di valore tra i vari stakeholder, ovvero le aziende, le startup, l’università, i centri di ricerca e le istituzioni, promuovendo tra loro un lavoro sinergico. Il progetto intende anche coinvolgere giovani talenti per accrescere le loro competenze, aumentare la consapevolezza e l'attrattività delle aziende del territorio e sviluppare un ecosistema votato all'innovazione.
L’iniziativa è patrocinata dalla Regione Liguria con il sostegno del Comune della Spezia e del Comune di Genova, promossa da Crédit Agricole Italia, Fondazione Carispezia, Wylab, incubatore di Chiavari, e Le Village by Crédit Agricole Milano, un modello di acceleratore nato sull’esempio e il successo dei ‘village’ francesi.
“Questo progetto per noi è molto importante –dichiara il Sindaco della Spezia Pierluigi Peracchini - Abbiamo siglato un Protocollo di Intesa con la nostra ‘Rete per il Lavoro’ che abbiamo istituito appena insediati. La possibilità di creare progetti di innovazione per il futuro con Nowtilus è molto importante. Per noi questo è un valore doppio perché dobbiamo far sì che le nuove generazioni si rendano conto che fare impresa e mettere a frutto i talenti è fondamentale per avere un progetto di vita, delle soddisfazioni e per acquistare sicurezza in sé stessi. E’ strategico investire in progetti come questo, sono sicuro che continuando così i frutti saranno veramente interessanti per tutti”.
“Con il suo secondo anno di attività – interviene Andrea Corradino, Presidente Fondazione Carispezia - ‘Nowtilus – Sea Innovation Hub’ sta realizzando in maniera concreta un programma volto a sostenere le giovani idee imprenditoriali e a sviluppare il settore delle startup in Liguria nell’ambito dell’economia del mare. La Spezia è il polo centrale di questo percorso, che coinvolge una rete sempre più vasta di partner e aziende, attirando idee e risorse che possono contribuire a far crescere e innovare il territorio valorizzandone le eccellenze”.
Nella scorsa edizione le idee imprenditoriali dovevano far riferimento a quattro categorie: Cantieristica, Logistica e Shipping, Sostenibilità ed Energie Rinnovabili e Turismo. Dopo il Roadshow di promozione dell’iniziativa presso l’Università di Genova e gli Istituti Superiori del territorio, il Contest ha visto la presentazione di 75 progetti: il 30% ha riguardato il settore del turismo, il 22% la Cantieristica, il 32% la Sostenibilità e le Energie rinnovabili e il 15% la logistica e lo shipping. Riguardo alla provenienza delle domanda il 68% dalla Liguria, il 29% da regioni italiane extra Liguria e il 3% dall’estero.
“La prima edizione è stata un successo – afferma Silvano Piacentini Responsabile della Direzione Regione Liguria di Crédit Agricole - ma non possiamo dimenticarci che abbiamo lanciato il progetto in pieno lock-down e parlavamo di innovazione e start-up in un momento in cui purtroppo chiudevano aziende e negozi. Quindi abbiamo fatto veramente qualcosa di importante. Siamo contenti per le tante idee uscite dai nostri giovani: questo dimostra che quando gli si dà attenzione escono delle belle idee e iniziative. Dalle scuole l’anno scorso sono uscite 72 idee, ne sono state selezionate 13 e gli ideatori di 5 sono andati a formarsi presso i locali della Fondazione Carispezia. Rispetto all’anno scorso abbiamo voluto far crescere Nowtilus, quindi non andremo a cercare solo idee legate al mondo del mare, alla sostenibilità ambientale e all’innovazione. Nelle scuole e Università andremo a cercare idee che riguardano anche l’entroterra per tornare alla storia e alle radici e fare in modo che i giovani abbiano idee per far partire aziende nell’entroterra, evitando lo spopolamento di alcune località. Abbiamo dimostrato che quando su un territorio si mettono a lavorare insieme le Istituzioni, la banca, la Fondazione e un gruppo imprenditoriale di primo livello, i risultati arrivano sempre. Lo dimostra la serietà dell’iniziativa, il fatto che siamo qui anche per il secondo anno e che i partner che supportano l’iniziativa sono aumentati, lo dimostrano i numeri di Nowtilus prima edizione e speriamo che siano ancora migliori nel secondo anno”.
Sul successo di Nowtilus è intervenuto anche Marco Perotti Responsabile della Direzione Banca d’Impresa del Gruppo Credit Agricole: “E’ un progetto che vediamo in consolidamento e secondo noi ci potranno essere degli sviluppi molto importanti nel tempo. Nowtilus è coerente con la strategia di Banca d’Impresa e quindi dell’attività Corporate. Quello che stiamo cercando di portare avanti è un’evoluzione del paradigma della relazione con le imprese. Storicamente è sempre stato incentrato su bisogni specifici e progetti da accompagnare legati alla singola azienda. A partire dalla pandemia abbiamo assunto una consapevolezza rispetto al ruolo della banca di allargare la visione ad una logica ecosistemica legata ad un approccio di filiera. La banca può avere un ruolo attivo nell’ottica di digitalizzazione di processi e di innovazione. Nowtilus ha una visione ecosistemica trasversale perché rimanda ad un rapporto e alle peculiarità rispetto al territorio. Questo è centrale in una strategia Corporate”.
La novità principale dell’edizione di quest’anno è l’inserimento della categoria “Back to nature” con altre tre categorie: Rete Sentieristica, Agritech e Foodtech. L’obiettivo sarà far crescere e innovare anche l’entroterra spezzino e la sua area appenninica, valorizzandone il potenziale inespresso e coinvolgendo le eccellenze locali.
Oggi con il kick-off si apre ufficialmente la fase di scouting e di selezione. Le domande dovranno pervenire entro il 20 giugno. Quest’anno Nowtilus aspira, attraverso una revisione del format, a coinvolgere un maggior numero di progetti rivolgendosi a un target nazionale. Diversamente dalla scorsa edizione ci sarà una fase Bootcamp (training propedeutico al Selection Day) e verranno organizzate tavole rotonde ad hoc sui temi della Blue Economy per gli stakeholder. Il tutto per arrivare all’Investor Day organizzato presso Le Village by CA Crédit Agricole Milano e il Club dei partner Day per favorire gli incontri B2B. Il focus come sempre saranno le idee, i progetti, le iniziative in fase ‘early stage’, con applicazione sull’economia del mare (e dell’entroterra per Back to Nature). Nella scorsa edizione sono state presentate anche alcune idee da parte di realtà in fase più avanzata rispetto alla start-up. E’ stato deciso anche in Nowtilus 2022 di dare spazio alle idee presentate da entità più strutturate, facendole accedere direttamente all’Investor Day.
I giovani che presenteranno la loro idea imprenditoriale avranno l’occasione di poterla portare a fattore comune con partner imprenditoriali anche internazionali, potersi confrontare con loro e, se selezionati, partecipare ad un percorso formativo sull’imprenditorialità presso i locali messi a disposizione dalla Fondazione Carispezia e se l’idea è vincente poterla presentare sui mercati istituzionali accedendo anche a fondi di ‘private equity’ presso ‘Le Village’.
“Il sostenere i giovani nell’avvio di impresa credo che sia un obiettivo importantissimo per un territorio come il nostro – afferma Vittorio Bracco Direttore Generale della Fondazione Carispezia - Per portare avanti un progetto come questo è fondamentale avere il supporto delle aziende del territorio, perché partire dai bisogni e dalle esperienze di chi è arrivato in certi contesti è essenziale”.
“Credo che Nowtilus abbia raccolto intorno a sé tutti gli elementi necessari per poter diventare una punta di diamante dell’innovazione legata all’economia del mare – interviene Vittoria Gozzi Presidente di Wylab - Nowtilus è partito grazie alla sensibilità della Banca e della Fondazione di capire che l’approccio all’innovazione con le aziende è trasversale e aperto, è un approccio dove la banca si mette come aggregatore e nel progetto lo ha fatto, prendendo spunto dal modello vincente dei Villages francesi e dando la possibilità a questo territorio di avere una sorta di ‘village temporaneo’ con il progetto. In due anni abbiamo aggregato tutti gli attori e gli ingredienti per poter avere una ricetta di successo. Il territorio ha risposto oltre le nostre più rosee aspettative. I risultati finali sono di diverse forme, ma sono comunque un successo. La mia ambizione oggi è quella di candidare Nowtilus a diventare un punto di innovazione tra i migliori in Italia nel settore dell’economia del mare, perché abbiamo molto da dire come territorio a questo riguardo”.
“Ulteriore novità di quest’anno – ha aggiunto Vittoria Gozzi - un premio in denaro per il vincitore assoluto del Contest Start-up di cinquemila euro. Vogliamo attrarre le migliori iniziative ed uscire anche dal panorama prettamente locale. L’anno scorso abbiamo avuto tante candidature con un’incidenza sulle start-up del territorio. E’ un piccolo incentivo ad attrarre talenti anche da fuori che pensiamo sia fondamentale e determinante per la buona riuscita del progetto”.
Marco Micozzi Start up Manager del ‘Le Village’ conclude: “Innovazione, digitale ed ecosistema sono i principi su cui si basa ‘Le Village’. Quello di Milano è stato il primo a nascere in Italia nel 2018, ci stiamo espandendo a Padova e Parma. Le Village è un acceleratore, concetto che si sta sempre più allargando, si tratta di strutture dedicate allo sviluppo delle economie territoriali. Abbiamo investitori e imprese che ruotano attorno a ‘Le Village’ e lo rendono un modello vincente e quest’anno siamo contenti di ripetere l’esperienza di Nowtilus”.
Tutti coloro che vogliono presentare la propria idea di impresa, trovano le informazioni sulle modalità di partecipazione al contest accedendo al sito www.seainnovationhub.it.
I partner del Progetto
Partner istituzionali: Comune della Spezia, Camera di commercio di Genova, Camera di commercio delle riviere di Liguria, Confindustria Liguria, Confindustria La Spezia.
Gli abilitatori: DIH Digital Innovation Hub, Ernest Young, Gesta Srl, IIT Istituto Italiano di Tecnologia e Leyton
Le aziende sostenitrici che formano il Club dei Partner: Euroguarco, Eurocolor 2000, San Lorenzo Yacht, Canarbino, Costa Crociere Foundation, Duferco Engineering, Duferco Energia, Gruppo Laghezza, Rina, Gruppo Cosulich, Santagata, Zangani, Milicoltori Spezzini. Le aziende indirizzeranno la call attraverso l’indicazione delle sfide di business più rilevanti, partecipando alla fase di scouting e selezione dei progetti, con i propri mentor ed esperti.