Una selezione di ristoratori illuminati e ogni Chef propone piatti abbinati ai vini locali, con il vignaiolo produttore che racconta sè e ogni singolo vino scelto.
"Ci siamo accorti che Riomaggiore è un nuovo polo trainante della proposta enogastronomica ligure - spiegano gli organizzatori - Questa è un’offerta innovativa, dove lo sguardo rispettoso verso la tradizione riesce a valorizzarla e a riproporla per esaltarne la modernità, con una grande attenzione alla sostenibilità".
L’inaugurazione della rassegna RioDiVino 2022, prima edizione, è stata alla Grotta, dove i piatti dello chef Gianluca Modica hanno creato un crescendo di sorpresa e golosa soddisfazione, abbinandosi appieno ai nove diversi calici di nettare di vino dell’azienda Possa TripleA, che produce vini Cinqueterre memorabili, spiegati direttamente dal produttore Heydi Bonanini, che si raccontava in presenza.
"La serata - affermano soddsfatti gli organizzatori - è stata esplosiva, in un crescendo di attenzione. I piatti erano continue sorprese in cui nulla era scontato, dalle finezze prelibate agli abbinamenti enologici appetitosi. Ebbene sì, c’era la tradizione, unita alla ricerca di scelte consapevoli di rispetto del territorio, con una attenzione alla sostenibilità e alla stagionalità di ogni prodotto utilizzato, ma le tecniche di lavorazione e l’impiattamento fine e innovativo e ogni dettaglio in sala, unito ad un servizio attento, discreto ed elegante, hanno creato un ambiente piacevole e inebriante".
"La rinascita delle Cinque Terre parte da qui: tradizione, territorio, stagionalità, attenzione ad una offerta di qualità, con dietro grande studio e ricerca. Ecco i motivi per seguire da vicino e partecipare alle prossime serate di questa golosa iniziativa, per collezionare esperienze gustative uniche e preziose", concludono gli organizzatori.
Il prossimo appuntamento sarà domenica 15 maggio alle ore 20 a A piè de Campu a Manarola, con le giovani aziende Finisterrae e U Lustru di Riomaggiore.