"ANED (Associazione Nazionale ex Deportati nei Campi nazisti) sezione della Spezia, esprime profondo dolore per quanto accaduto nel Parco del “2 Giugno” al Monumento ai Caduti nei Campi nazisti, la rottura di una lastra di vetro protettiva, che ferisce la Memoria di centinaia di concittadini che hanno sacrificato la vita per la causa della Libertà duramente conquistata per tutti noi", cos' Doriana Ferrato, presidente Aned La Spezia.
"ANED vuole sperare che si tratti di un incidente, non di una bravata, nel caso riprovevole e meritevole di giusta valutazione e non di indifferenza. ANED chiede che vengano svolti tempestivi accertamenti e indagini per escludere volontà di dolo ovvero stabilire responsabilità personali dell’autore/i di un gesto sconsiderato per la sacralità di un luogo di Memoria della deportazione nazifascista.
Alla base del Monumento non a caso è scritto: “LUOGO SACRO. Si prega rispettare". Sono passati 77 anni dalla liberazione dei Campi, è triste pensare al nostro Monumento menomato, ma quanto prima dovrà essere ripristinata la lastra di cristallo mandata in frantumi".