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Sanlorenzo: un fiore all'occhiello per la nostra città In evidenza

di Luca Vaccaro - L'azienda leader a livello mondiale nel settore Yacht mostra i suoi numeri e gli obiettivi di sviluppo da perseguire

Questa mattina, presso la sala conferenze della Sanlorenzo S.P.A, sono stati mostrati i passi avanti che l'azienda, leader a livello mondiale per numero di yacht di lunghezza superiore ai 30 metri e l'unico player della nautica di lusso a competere in diversi segmenti con un unico marchio, ha fatto nel corso degli anni, ma soprattutto gli obiettivi che sono da raggiungere negli anni futuri, tra cui investimenti a livello di personale, in tema ecologico e ambientale e infine un occhio di riguardo in particolare su quello che è il legame con il territorio, in cui Sanlorenzo opera e si trova.

Alla conferenza erano presenti Carla Demaria, Head of Group Marketing & Communication Strategy, Martina Fraschetti, Responsabile Risorse Umane; Paolo Bertetti, Vice President Technical & R&D; Alessandra Capozzi, Marketing & Communication Manager.

"Abbiamo raggiunto dati che non raggiungevamo dal 2006, il mercato Sanlorenzo performa bene e lo fa anche meglio del mercato stesso anche grazie alla sua storia", queste le prime parole di Carla Demaria, la quale si è quindi definita assolutamente soddisfatta della crescita che l'azienda ha avuto negli ultimi anni, infatti il valore economico complessivamente generato dal gruppo nel corso del 2021 e pari a euro 674 milioni circa, in aumento del 26% rispetto al 2020. Tutto ciò, sempre tenendo però un occhio al futuro che vuole essere ancora più brillante e ricco di soddisfazioni.

Ha poi continuato: "Nel 2019 Sanlorenzo si è quotata in borsa a Milano e questa è stata la vera svolta. Un momento storico che ha cambiato la vita dentro Sanlorenzo, permettendoci di avere progetti ancora più ambiziosi e investendo nelle giuste direzioni, aggiungendo personale, che ci ha permesso di consolidarci ulteriormente, arrivando ad ottenere performance eclatanti. Il Beneficio non è solo limitato all'azienda ma è esteso a tutto il territorio. Il Cavalier Massimo Perotti (Presidente e Amministratore Delegato di Sanlorenzo) tiene moltissimo al territorio tanto che non si è mai mosso da qui".

Ha infine concluso esponendo quelli che sono i progetti di Sanlorenzo sotto l'aspetto della sostenibilità, con il Gruppo che ha aderito e si impegna a contribuire, sia direttamente che indirettamente, all'Agenda 2030 per lo sviluppo sostenibile delle Nazioni Unite, agli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile e ai Dieci Principi del Global Compact delle Nazioni Unite: "Fondamentale per Sanlorenzo occuparsi di progetti di sostenibilità. Ce ne siamo occupati anche prima che fosse obbligatorio, tanto che i progetti hanno avuto soltanto un'accelerazione. La sostenibilità per noi è più che un prodotto che non inquini. Anche sui cantieri siamo intervenuti, ad Ameglia è già presente il fotovoltaico, che presto sarà esteso anche agli altri cantieri. Lavoriamo anche per far crescere e portare sostenibilità anche su progetti di costruzione. Raggiunti tutti gli obiettivi e crediamo di essere diventati anche un po' un esempio".

Successivamente sono intervenuti Martina Fraschetti e Paolo Bertetti, i quali hanno evidenziato l'importanza dell'avere un personale qualificato che ora vede ben 604 dipendenti lavorare all'interno dei cantieri.

Ecco le parole di Fraschetti: "La crescita è importante già da diversi anni. Da quando l'azienda è stata acquisita dal Cavalier Massimo Perotti c'è stata una vera e propria crescita esponenziale che ci ha portato ad aver 604 dipendenti. Durante le assunzioni utilizziamo spesso il tirocinio e secondo dati certi nostri, il 98% delle persone vengono poi definitivamente assunte. Su Spezia stiamo lavorando molto, puntiamo ad accrescere professionalità individuale e di gruppo".

Successivamente è intervenuto Paolo Bertetti, ideatore del progetto Sanlorenzo Academy, che dal 2018 ha lo scopo di formare figure professionali in ruoli specializzati, rivolgendosi soprattutto ai più giovani, così da assicurare continuità e turn-over alle aziende del territorio e contribuire al miglioramento degli standard professionali a bordo degli yacht: "Sviluppo negli anni molto importante, vendere in questo periodo non è così difficile come una volta perché il prodotto San Lorenzo piace. Il punto è però produrre e per questo serve patrimonio umano. Trovare le persone giuste è importante ma non è semplice. Progetto academy infatti, nasce con questa intenzione ossia formazione del personale. Ha come finalità quella di sostenere la crescita di San Lorenzo e dei suoi partner, portando ragazzi/e con una preparazione adatta.

Quando ad esempio viene prodotta una barca e viene data ai clienti, spesso questi ultimi hanno difficoltà a trovare equipaggi, Sanlorenzo con questo progetto vuole occuparsi anche di questo.

C'è carenza di ragazzi disposti a entrare ciò dovuto alla scelta che i ragazzi fanno quando escono dalle medie. Punto importante è aiutare i ragazzi a fare le giuste scelte dopo le scuole superiori, infatti, come academy, lavoriamo già prima che i ragazzi vi entrino a far parte".

Infine è intervenuta Alessandra Capozzi, la quale ha sottolineato l'importanza del portare arte e design a bordo degli Yacht: "Sanlorenzo ha cambiato la prospettiva degli interni a bordo. Prima si portavano pezzi di arredamenti dentro e finiva lì, ora non è più così.

Abbiamo architetti di altissimo livello e fare gli interni di una barca è difficile perché necessità tecniche molto più complicate, rispetto ad esempio ad una normale abitazione.

Supportiamo l'arte, infatti siamo istitutional patron dal 2019 del Peggy Guggenheim di Venezia e abbiamo un accordo con Art Basel, della quale partecipiamo a tutti gli eventi. Siamo stati presenti alla Milan design Week nel 2019 e quest'anno abbiamo deciso di sostenere Sistema Art Italia, infatti nel 2022 siamo main sponsor del padiglione Italia.

In allegato il comunicato di approfondimento sulla Sanlorenzo Academy

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