Nel pomeriggio di ieri personale della Squadra Volante interveniva a distanza di poche ore presso due diversi esercizi commerciali per segnalato furto non consumato di merce in esposizione da parte di persona extracomunitaria.
Il primo intervento, avvenuto alle ore 14:15 circa presso il centro MediaWorld di via Fontevivo, ha avuto per protagonista un cittadino tunisino di 51 anni, privo di documenti e con vari precedenti per reati contro il patrimonio e in materia di immigrazione, che si era impossessato di sei confezioni di auricolari bluetooth e di una radio marca Sony per un valore complessivo di circa 300 Euro; merce che, risultando perfettamente imballata ed integra, veniva immediatamente restituita al responsabile del negozio.
Accompagnato presso gli uffici della Questura per gli accertamenti del caso, l’uomo risultava avere a suo carico diversi alias nonché un Ordine di allontanamento dal Territorio Nazionale emesso dal Questore della Spezia in data 21 gennaio 2022.
L’uomo veniva pertanto denunciato in stato di libertà per il reato di furto e per l’inottemperanza all’Ordine del Questore. A distanza di poche ore da tale fatto, alle ore 16:10 circa, un’altra pattuglia della Squadra Volante spezzina interveniva presso l’Ipercoop del Centro Commerciale ‘Le Terrazze’ ove personale della vigilanza aveva fermato un cittadino extracomunitrario che, dopo essersi impossessato di alcuni oggetti dal reparto profumeria, si dirigeva velocemente verso l’uscita ‘senza acquisti’. Prontamente fermato dal personale del supermercato in parola, l’uomo veniva trovato in possesso di merce non pagata per un valore di circa 30 Euro che veniva immediatamente restituita al responsabile del supermercato.
L’uomo, privo di qualsiasi documento, veniva accompagnato presso gli uffici della Questura per i dovuti accertamenti e, una volta all’interno degli Uffici di Viale Italia, veniva immediatamente riconosciuto dagli operatori precedentemente intervenuti quale l’autore del tentato furto commesso poche ore prima presso il MediaWorld di via Fontevivo. Il cinquantunenne tunisino veniva così denunciato una seconda volta per tentato furto.