"Scriviamo qualche riga per ricordare un evento luttuoso che ha colpito alcuni nostri concittadini la settimana scorsa. Una famiglia di origine bengalese ha avuto la sfortuna di perdere una bambina di soli due mesi. Scriviamo qui, come Mondo Aperto, perché abbiamo affiancato la famiglia durante tutto il percorso ospedaliero e siamo stati testimoni, in queste circostanze terribili, di un momento di vera unione e compartecipazione della nostra città.
La famiglia desidera ringraziare tutto il reparto di pediatria dell’Ospedale per come sono riusciti a star loro vicini in questo momento atroce, sia attraverso l’empatia e la vicinanza dimostrata sia attraverso una raccolta fondi e l’organizzazione di un momento di preghiera che si è svolto venerdì scorso alla Parrocchia di Nostra Signora della Salute in piazza Brin.
Le letture e i canti fatti hanno suggerito parole di speranza e coraggio per invitarci a resistere nella convinzione che possiamo aggrapparci alla forza del bene, dell’amore e dell’innocenza. Al di là delle differenti religioni, origini e culture, queste sono le forze che ci uniscono tutti. Ci stringiamo al dolore del lutto dei nostri concittadini consapevoli che questa città, nel momento del bisogno, ha dimostrato di essere una realtà unita, inclusiva e generosa".