Il 27 gennaio prossimo, per celebrare il “Giorno della Memoria” in ricordo delle vittime dell’Olocausto e della Deportazione, d’intesa con il Comune capoluogo, l’Associazione Nazionale Ex Deportati e il Comitato Provinciale Unitario della Resistenza, è stata programmata una serie di iniziative per riaffermare i valori fondamentali del rispetto della persona e del rifiuto di ogni forma di intolleranza e di violenza.
Quest’anno, stante il perdurare dell’emergenza sanitaria legata alla pandemia da Covid-19, la ricorrenza si svolgerà con le seguenti modalità.
Alle ore 9.30, alla presenza delle massime autorità provinciali, saranno deposte corone d’alloro presso il “Monumento ai Caduti nei campi di sterminio nazisti”, sito nel complesso scolastico “2 Giugno”, e, successivamente al “Monumento ai Deportati Politici”, in Passeggiata Morin.
Alle ore 11.00 si terrà la sessione straordinaria del Consiglio comunale, in modalità on line.
Alle ore 12.30 nella sala di rappresentanza del Palazzo del Governo, il Prefetto Maria Luisa Inversini consegnerà le Medaglie d’Onore, concesse con decreto del Presidente della Repubblica, ai cittadini italiani, militari e civili, deportati o internati nei lager nazisti. Quest’anno riceverà il riconoscimento, alla memoria, Mario Casentini, nato ad Arcola (SP) il 3.4.1916, militare internato a Guttenafen dal 27 marzo 1944 al 20 marzo 1945. Ritirerà la medaglia il nipote Federico Barli.