Nella giornata odierna, presso il Palazzo del Governo, il Prefetto Maria Luisa Inversini, i Sindaci dei Comuni di Castelnuovo Magra, Daniele Montebello, Follo, Rita Mazzi, Levanto, Luca Del Bello, Monterosso al Mare, Emanuele Moggia, Pignone, Ivano Barcellone, il Vice Sindaco del Comune di Ameglia, Raffaella Fontana, e l’Assessore Francesca Sturlese del Comune di Porto Venere, hanno sottoscritto i “Patti per l’attuazione della sicurezza urbana”.
L’obiettivo è quello di elaborare, nel rispetto delle reciproche competenze, strategie congiunte volte a migliorare la percezione di sicurezza dei cittadini e a contrastare ogni forma di illegalità. A tal fine, acquista particolare rilevanza l’installazione e il potenziamento di sistemi di videosorveglianza nelle zone comunali più esposte.
Il Comitato Provinciale per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica ha successivamente esaminato ed approvato i progetti degli impianti di videosorveglianza presentati dai Comuni sopra citati, nonché dai Comuni di Bolano, Calice al Cornoviglio, Carrodano, Deiva Marina, La Spezia, Luni e Vezzano Ligure, che avevano già sottoscritto i Patti negli scorsi anni. Gli elaborati verranno poi trasmessi al Ministero dell’Interno ai fini dell’ammissione ai finanziamenti.
Le risorse, che per l’anno 2021 ammontano a 27 milioni di euro, saranno erogate in base ad una graduatoria nazionale. “La sicurezza urbana è competenza primaria dei comuni ma, in contesti molti piccoli, come quelli di molti comuni spezzini, spesso la Polizia Locale non è presente o è composta da poche unità” ha dichiarato il Prefetto Inversini. “Occorre, quindi, fare massima sinergia con le Forze di polizia e sfruttare al meglio tutte le risorse disponibili, anche quelle tecnologiche. L’esperienza ha dimostrato che la videosorveglianza è un prezioso ausilio all’operato delle Forze di polizia, in Prefettura – Ufficio Territoriale del Governo della Spezia funzione sia preventiva sia repressiva. Mi auspico quindi – ha concluso il Prefetto – che molti comuni possano accedere ai finanziamenti ministeriali”