Filo diretto con Washington per gli studenti delle tre classi quarte a indirizzo economico-turistico dell'Istituto Superiore 'Parentucelli-Arzelà' di Sarzana, impegnati da alcune settimane in un'esperienza di educazione linguistica e di intreccio di realtà diverse con i coetanei americani dell'High School di Annapolis, città dello Stato del Maryland.
L'interscambio di conoscenza e confronto ha avuto il suo momento di maggior interesse con l'incontro in collegamento da remoto dall'auditorium dell'Ambasciata d'Italia in America, situata nella capitale Usa. Presenti in video tutti gli alunni, la riunione virtuale ha posto l'accento sul gemellaggio Italia-Usa, nel contesto delle attività di sostegno alla promozione della lingua e della cultura italiana.
L'appuntamento Washington-Sarzana segue e precede altri incontri-web tra studenti sarzanesi e americani organizzati in classe con l'obiettivo di costruire un ponte tra ragazzi di tradizioni e lingue diverse. E al termine del progetto, alcuni alunni parteciperanno ad un programma di scambio che consentirà loro di trascorrere due o tre settimane nella scuola gemellata, diventando 'ambasciatori' dei loro Paesi.
Il dirigente del 'Parentucelli Arzelà' Generoso Cardinale (e con lui i quattro docenti che collaborano all'iniziativa Emanuela Bernardini, Ilaria Casabianca, Michela Chiappini e Alessandra Donno) ha favorito questo scambio tra scuole guardando "al rinnovamento e alla qualità dei percorsi di studio economici e turistici".
La collaborazione con la High School di Annapolis, liceo di lingua e cultura italiana, nata in maniera naturale e spontanea, oltre a rafforzare i rapporti tra l'Italia e gli Stati Uniti, favorisce e migliora l'arricchimento culturale di ambedue le scuole", ha osservato Cardinale in diretta, dopo aver portato anche i saluti del direttore scolastico della Liguria Ettore Acerra.
A rappresentare Sarzana è intervenuta online il sindaco di Sarzana Cristina Ponzanelli. Il capo della giunta ha illustrato la città e la sua storia che "ben rappresenta la cultura nazionale". Lo ha fatto sottolineando l'eredità dell'antica Luni e i natali di tre papi, l'origine della famiglia Bonaparte e il passaggio certo di Dante. Inoltre, ha definito gli Usa "terrà di libertà da sempre legata all'Italia" e ha rimarcato "l'importanza delle strategie di dialogo tra giovani generazioni".
Anche tre studenti del Parentucelli Arzelà hanno avuto modo di rivolgere domande ai rappresentanti dell'Ambasciata italiana in Usa, quesiti incentrati soprattutto sul difficile lavoro della diplomazia internazionale. Hanno parlato Angelo Ammirati di 4L, Simone Esposito di 4M e Yosemite Bertonati di 4N.
La professoressa Paola Corneo, direttrice della Casa Italiana, ha aperto l'incontro online spiegando il filo conduttore del progetto rivolto ai ragazzi (dare loro un futuro basato sulle conoscenze) e sottolineando la scelta caduta sulle uniche scuole di Sarzana e Annapolis (perché entrambe a contatto con il mare e la Marina).
Il primo consigliere dell'Ambasciata Domenico Bellantone ha portato anzitutto i saluti dell'ambasciatrice Mariangela Zappia. Poi ha illustrato il motivo del patrocinio all'iniziativa nella direzione della promozione della lingua italiana. Infine, ha evidenziato come l'iniziativa del gemellaggio sia un primo passo per entrare nel mondo delle relazioni internazionali e per creare la comprensione reciproca fra studenti di diverse nazionalità.
Maria Fusco, dirigente scolastica e coordinatrice dell'istruzione italiana negli Usa, ha rimarcato sia l'interesse intorno alla conoscenza della lingua italiana sia l'importanza di toccare con mano stile di vita e bellezze italiani a partire da una cittadina come Sarzana.
L'Istituto Superiore Parentucelli Arzelà conta in tutto circa 1.400 studenti e tre indirizzi scolastici: quello liceale (scientifico e classico), quello tecnico-economico (amministrativo e turistico) e quello professionale (agrario). Con ragazzi provenienti soprattutto da Val di Magra, Lunigiana, Val di Vara, Carrara e Lerici.