Sono state inaugurate nella giornata di ieri le due postazioni eco-Isole presso la Banchina Ravel a uso dei pescherecci ormeggiati.
Il Presidente dell'Autorità Portuale Sommariva ha affermato: "Come autorità portuale pensiamo allo sviluppo del porto come la crescita del golfo di tutte le attività che sono inserite in una logica di blue economy. Questo progetto mira a sviluppare e modernizzare la pesca attraverso una gestione equilibrata e razionale delle concessioni che abbiamo dato per l'attracco delle imbarcazioni da pesca, ora il passo in avanti lo facciamo per la tutala ambientale. Questo è un progetto che collega aree diverse e regioni diverse del mediterraneo poiché per risolvere i problemi è necesssaria una visione di insieme".
L'Ing. Roncarolo ha spiegato la funzione delle nuove postazioni: "Queste due strutture sono dedicate a rifiuti accidentalmente pescati e altro alla nautica da diporto come oli e filtri. Entrambe le strutture sono ad accesso controllato e ogni peschereccio avrà un badge. La frazione più grossolana come plastica e legnami verrà lasciata al molo Garibaldi. La raccolta e la gestione dei rifiuti sarà gestita in ACAM mentre per gli speciali per la nautica da SEPOR S.p.A."
Pierluigi Peracchini, Sindaco della Spezia, ha affermato: "Il Comune sente con urgenza il tema e finalmente passiamo dalle parole ai fatti, una risposta concreta per avere un mare pulito e dobbiamo per forza mettere questa priorità al primo posto perché da come teniamo il mare dipende la nostra vita. È stato fondamentale integrare il nostro sistema di rifiuti per risolvere un problema storico."
L'On. Lorenzo Viviani ha sottolineato: "Il decreto salva mare dovrebbe uscire nei prossimi mesi dopo essere rimasto per lungo tempo al Senato. Il ruolo del pescatore a strascico viene demonizzato dal punto di vista mediatico in modo ingiusto. Molte volte questi ragazzi arrivano a terra con moltissima plastica e questo vuoto normativo deve essere colmato."