I finanzieri della Compagnia di Sarzana, nell’ambito dei controlli del territorio sarzanese, con particolare attenzione alle principali vie di accesso al comune, hanno arrestato un soggetto di origine albanese che trasportava, abilmente occultati all’interno del proprio furgone, oltre 6 kg di cocaina.
I militari, in servizio di soffermo presso l’uscita del casello autostradale di Sarzana, insospettiti dal comportamento di un soggetto alla guida di un furgone con targa spagnola, hanno deciso di sottoporlo ad un normale controllo di polizia.
Il medesimo ha mostrato fin da subito un evidente stato ansioso, per cui la pattuglia ha deciso di approfondire il controllo con l’ausilio anche dell’unità cinofila, che, salita a bordo del furgone, ha iniziato a segnalare insistentemente l’interno del cassone nei pressi del pianale.
I militari, quindi, hanno provveduto ad ispezionare la parte del furgone segnalata, individuando un doppiofondo ricavato artigianalmente nella parte metallica del pianale dove era occultata una borsa contenente 7 involucri in nylon, termosaldati sottovuoto, impregnati di grasso sintetico per veicoli, utilizzato con l’intenzione di distrarre il fiuto dei cani antidroga.
L’esame delle confezioni ha permesso di appurare la presenza di altri 19 involucri per un totale di 6,150 kg di cocaina purissima, immediatamente sottoposta a sequestro unitamente al furgone utilizzato per il trasporto.
Il conducente, identificato in un soggetto di origine albanese classe ’94, con numerosi precedenti specifici, è stato quindi tratto in arresto e accompagnato presso la casa circondariale di Massa.
Si stima che la sostanza stupefacente, connotata da un altissimo grado di purezza, rivenduta al dettaglio, avrebbe fruttato l’enorme cifra di 1 milione e mezzo di euro.
L’attività descritta rientra nell’ambito di un più ampio dispositivo di controllo economico del territorio, con particolare indirizzo al contrasto allo spaccio e alla diffusione delle sostanze stupefacenti, coordinato dal Comando Provinciale di La Spezia.