Esattamente una settimana fa, presso un bar del centro commerciale Le Terrazze, era stato sorpreso da un militare della Stazione Carabinieri di La Spezia Mazzetta mentre beveva un caffè in compagnia di un conoscente, nonostante fosse sottoposto a detenzione domiciliare a seguito di alcuni furti commessi alla Spezia a gennaio 2019.
Il protagonista dell’episodio, un maghrebino 20enne residente in città, è stato quindi deferito alla Procura della Repubblica per evasione ed immediatamente riaccompagnato presso il suo domicilio, dove è stata ripristinata la misura detentiva, che gli impone di rimanere in casa fatte salve rigide fasce orarie entro le quali può attendere ad esigenze di vita o recarsi al sert per seguire un programma terapeutico di riabilitazione.
Domenica pomeriggio, tuttavia, una pattuglia sempre della Stazione di La Spezia Mazzetta, impegnata in normali attività di controllo del territorio in ambito cittadino, lo ha sorpreso vicino alla stazione ferroviaria centrale mentre scendeva da un treno proveniente da fuori provincia.
Essendo evidente stavolta che lo stesso aveva violato non solo i termini delle autorizzazioni concessegli ma che aveva anche lasciato La Spezia, i Carabinieri lo hanno quindi arrestato in flagranza per evasione.
Dopo aver trascorso il fine settimana nelle camere di sicurezza del Comando Provinciale Carabinieri della Spezia, ieri mattina è stato accompagnato in Tribunale, dove il Giudice ha convalidato l’arresto ed ha disposto che, in attesa dell’udienza fissata per il 6 dicembre, sia ripristinata nei suoi confronti l’originaria misura della detenzione domiciliare.