Sono stati identificati e tratti in arresto dalla Squadra Mobile della Questura della Spezia gli autori di una rapina a mano armata consumata la sera del 3 novembre 2021 in un mini market di via Del Prione.
Quella sera, verso le ore 20, tre giovani travisati erano entrati nell’esercizio commerciale mentre un quarto individuo, sempre con il volto coperto, era rimasto fuori a fare da palo.
Le concitate fasi della rapina a mano armata venivano riprese nitidamente dalle telecamere di sicurezza interne: mentre un rapinatore si posizionava davanti alla porta di ingresso del negozio a protezione dei sodali, gli altri tre complici vi penetravano all’interno e, armati di coltello, immobilizzavano il gestore trascinandolo per terra; dopo aver minacciato la vittima, che nel frangente subiva una leggera ferita da taglio ad una mano, i rapinatori aprivano la cassa e, dopo essersi impossessati del contenuto di alcune centinaia di euro, si davano a repentina fuga.
Poco prima di effettuare la violenta azione criminale, i rapinatori avevano provveduto a travisarsi completamente, coprendo il capo e il volto con i cappucci delle felpe e con le mascherine.
Dalla sera stessa venivano avviate articolate indagini da parte degli operatori della Squadra Mobile: mentre un team specializzato passava al setaccio ore di video estrapolati dalle telecamere di videosorveglianza cittadine, un secondo gruppo operativo si muoveva sul territorio al fine di raccogliere elementi informativi utili all’individuazione dei responsabili.
La coordinata azione investigativa permetteva di concentrare i sospetti su un gruppo di quattro cittadini dominicani, di età compresa tra i venti e i venticinque anni, già noti per i loro trascorsi giudiziari.
All’alba di martedì 9 novembre – con il supporto operativo di equipaggi della Squadra Volante e sotto il coordinamento del dirigente della Squadra Mobile – veniva effettuata nelle abitazioni dei sospettati una serie di perquisizioni delegate, che consentivano di rinvenire inequivocabili elementi di reità, tra i quali alcuni particolari capi di abbigliamento indossati dagli indagati durante la perpetrazione della violenta azione criminale.
Ancora prima della conclusione delle indagini, in considerazione della gravità del fatto – commesso nella principale via dello shopping cittadino – un gruppo di lavoro dell’Ufficio Immigrazione della Questura della Spezia, coordinato dalla dirigente, procedeva all’adozione di rigidi provvedimenti di natura amministrativa, rimpatriando uno degli indagati con volo aereo a Santo Domingo ed accompagnandone un secondo presso il Centro per i rimpatri di Torino per la successiva espulsione dal Territorio Nazionale.
Parallelamente, il gravissimo quadro accusatorio raccolto dalla Squadra Mobile veniva rappresentato al Sostituto Procuratore della Repubblica dott.ssa Monica Burani, la quale richiedeva ed otteneva dal Giudice per le Indagini Preliminari dott.ssa Marinella Acerbi l’emissione di quattro ordinanze di custodia cautelare in carcere nei confronti di tutti gli indagati.
Nella giornata di sabato 20 novembre 2021 sono state eseguite le misure cautelari nei confronti degli autori della rapina ancora presenti sul Territorio Nazionale, mentre quella a carico del soggetto espulso veniva inserita nelle banche dati interforze per l’eventualità in cui il predetto tenti nuovamente di far rientro in Italia.