"Siamo sostanzialmente allineati alle altre regioni, un punto in più o in meno. L'aumento dei contagi è dovuto soprattutto ad una circolazione del virus a livello scolastico, ovvero a quei bambini che non possono ancora vaccinarsi: vedremo quando potranno vaccinarsi in base alle scelte della comunità scientifica italiana e del governo".
Così il presidente e assessore alla Sanità di Regione Liguria Giovanni Toti in merito agli ultimi dati pubblicati a livello nazionale sull'andamento dei contagi.
"Bisogna dire che questo fine settimana in cui il virus ha circolato in maniera significativa i nostri ospedali hanno addirittura dimesso pazienti – sottolinea Toti – Questo significa che tutto sommato la protezione raggiunta in Liguria è alta, quasi un'immunità di gregge visto che stiamo sfiorando il 90% di popolazione con almeno una dose e siamo ben oltre l'80% con il ciclo completo mentre stiamo marciando rapidamente con le terze dosi ai soggetti più fragili. Tutto questo ci sta garantendo il fatto che ad una circolazione importante del virus non corrispondano altrettante ospedalizzazioni. Se andrà avanti così – conclude - vorrà dire che avremo fatto le scelte giuste e anche la comunità scientifica ha prodotto un vaccino davvero efficace".
Nei giorni 11 e 12 novembre, si sono verificati nuovamente problemi tecnico informatici nella trasmissione dati tamponi ad ALISA, tempestivamente verificati. Nel flusso odierno, sono state allineate 56 positività di cui n.43 di ASL 2. Pertanto, l'incremento di casi positivi odierni è pari a n. 93, anziché n.149).
Sono 149 i nuovi positivi al Covid-19 oggi in Liguria, a fronte di 2.072 tamponi molecolari effettuati nelle ultime 24 ore, ai quali si aggiungono altri 3.493 tamponi antigenici rapidi.
Qui di seguito il dettaglio, riferito alla residenza della persona testata.
- IMPERIA (Asl 1): 9
- SAVONA (Asl 2): 53
- GENOVA: 71, di cui:
• Asl 3: 53
• Asl 4: 18
- LA SPEZIA (Asl 5): 16
Non riconducibili alla residenza in Liguria: 0