9 arrestati, 58 indagati, circa 11.000 persone controllate, oltre 1.000 pattuglie impegnate nei servizi di controllo, 58 a bordo treno, per un totale di 84 treni presenziati.
Questo il bilancio dell’attività della Polizia Ferroviaria ligure su tutta la rete ferroviaria della regione e nelle principali stazioni, nello scorso mese di ottobre. I reati contestati sono principalmente delitti contro il patrimonio, detenzione e spaccio di sostanze stupefacenti, violazioni in materia di immigrazione clandestina e porto abusivo di armi od oggetti atti ad offendere.
Particolare attenzione è stata poi rivolta al rintraccio di minori che si allontanano dai centri di accoglienza, recandosi, come primo approdo, proprio nelle stazioni ferroviarie. Nel mese trascorso sono stati sette i ragazzi riaffidati, di concerto con l’autorità giudiziaria, alle strutture dedicate del territorio ligure. L’attività della Polfer è, inoltre, quotidianamente incentrata a prevenire le situazioni di pericolo negli scali ferroviari. Sono state al riguardo elevate 12 sanzioni al regolamento ferroviario, comminate per la violazione del divieto di attraversamento dei binari, che può essere causa di incidenti letali.
Nella provincia spezzina, gli operatori della Polizia Ferroviaria della Spezia e di Sarzana hanno proceduto al controllo di 1.600 persone con oltre 200 pattuglie impegnate e 3 indagati in stato di libertà.