Nel tardo pomeriggio di ieri, a Sarzana, i Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile sono intervenuti nei pressi della stazione ferroviaria: al numero unico di emergenza erano arrivate numerose chiamate che riferivano di un ragazzo nordafricano che stava dando in escandescenza.
Il giovane, brandendo due colli di bottiglia rotti, si era buttato in mezzo alla strada, bloccando la circolazione dei mezzi, tra cui anche uno scuolabus, e danneggiando le auto in sosta. I Carabinieri, accorsi sul posto, hanno tentato di avvicinare il ragazzo ma questi, alla loro vista, ha iniziato ad inveire contro di loro e poi si è scagliato loro addosso e ferendosi con i vetri appuntiti. Con non poche difficoltà i Carabinieri sono alla fine riusciti ad immobilizzare il giovane, risultato poi essere un 23enne marocchino irregolare in Italia e senza fissa dimora, gravato da numerosi precedenti. Il maghrebino è stato dichiarato in arresto con le accuse di resistenza e minaccia a pubblico ufficiale, danneggiamento, interruzione di pubblico servizio e porto di armi od oggetti atti ad offendere. Lo stesso soggetto con modalità simili, si era reso protagonista di un episodio analogo lo scorso 1° novembre: ricoverato in ospedale, ne era stato dimesso poco dopo.
Dopo l’arresto, viste le condizioni di alterazione, l’extracomunitario è stato ricoverato e piantonato durante tutta la notte in ospedale alla Spezia, in attesa del rito direttissimo svoltosi stamattina. Nel corso dell’udienza il Giudice ne ha convalidato l’arresto, disponendone il divieto di dimora in provincia e concedendo il nullaosta per la sua espulsione dal territorio italiano in quanto clandestino. Grazie alla collaborazione con l’Ufficio immigrazione della Questura, lo straniero è stato quindi accompagnato presso il Centro per l’identificazione ed espulsione di Torino, in attesa di essere rimpatriato.