Verso le ore 16.30 di ieri, l’equipaggio di una volante effettuava una serie di controlli nel centro cittadino e giunti all’altezza di Scalinata della Bastia, notavano quattro giovani che stavano confabulando tra loro. Durante l’accertamento documentale, uno di loro manifestava un atteggiamento agitato e reticente, cercando più volte di allontanarsi.
Da un controllo più accurato, gli agenti invitavano il giovane, un 17enne cittadino marocchino residente fuori provincia, regolarmente soggiornante e con a carico diversi precedenti penali per furto e resistenza/oltraggio a pubblico ufficiale, ad esibire il contenuto di una delle tasche del suo giubbotto da cui si evidenziava un contenuto abbastanza voluminoso. Dopo un’iniziale esitazione, il minore consegnava due pacchettini avvolti in una pellicola di cellophane, che risultavano contenere rispettivamente 84 e 16 grammi di presunta sostanza stupefacente.
Accompagnato il minore presso gli uffici della Questura per gli accertamenti previsti, veniva fatta analizzare la sostanza rinvenuta da personale del Gabinetto Provinciale di Polizia Scientifica che è risultata essere hashish e marijuana, debitamente sequestrata. Dopo aver provveduto ad avvertire la madre del ragazzo, invitandola a raggiungere gli uffici della Questura per l’affidamento del proprio figlio, il 17enne veniva indagato per il reato di detenzione di sostanze stupefacenti al fine di spaccio.