Oggi, 22 ottobre, alle 14 una delegazione del Partito Radicale si recherà in visita presso la Casa Circondariale della Spezia. La visita sarà accompagnata dalla raccolta firme sui 6 Referendum per la "Giustizia giusta".
Insieme ai quesiti sulla Giustizia si potranno firmare i Referendum per l’abolizione della Caccia e per la Legalizzazione della cannabis.
"L’iniziativa - spiega il Partito Radicale - si tiene in tutta Italia e si propone di garantire l’esercizio di un diritto di legge e costituzionale ai cittadini detenuti; per questo motivo nelle settimane precedenti siamo stati presenti a Marassi – Pontedecimo – Chiavari - Sanremo e Imperia".
"Le condizioni delle carceri liguri riscontrate ci sono parse ancora una volta critiche tra sovraffollamento, mancanza di attività lavorativa interna, carenze di assistenza medica e psichiatrica (su questo pesa la sua parte la mancata apertura della REMS di Calice al Cornoviglio) e carenza di personale educativo, di custodia, ormai anche di direttori - aggiungono gli esponenti del Partito Radicale Stefano Petrella, Deborah Cianfanelli e Angelo Chiavarini - La situazione più grave è di gran lunga quella di Marassi privo di un Direttore di ruolo da circa un anno e affidato ad una gestione provvisoria ben poco portata al dialogo e disattenta alle esigenze trattamentali, una carenza a cui il Ministero deve al più presto porre rimedio.
Di un Direttore di ruolo sono privi (e affidati in reggenza) anche Imperia, Pontedecimo e La Spezia.
Continua a mancare inoltre in Liguria l’importante figura del Garante dei Detenuti, istituito per legge oltre un anno fa, ma alla cui nomina il Consiglio Regionale non ha ancora ritenuto di provvedere".
La visita terminerà intorno alle 19, sarà possibile per chi interessato raccogliere le impressioni degli esponenti del Partito all’uscita dal carcere.
La raccolta firme sui Referendum Giustizia proseguirà ai tavoli e negli Uffici Comunali ancora per pochi giorni.
E’ inoltre possibile firmare online cliccando qui.